Addio a Julian LeFay, padre di The Elder Scrolls

Lo sviluppatore era da tempo malato di cancro

di Tommaso Alisonno

Si è purtroppo conclusa con un triste epilogo la battaglia che Julian LeFay, spesso conosciuto come "il padre di The Elder Scrolls", stava combattendo contro il cancro che aveva scoperto di possedere anni fa: lo sviluppatore, principale mente dietro ai primi due TES - Arena e Daggerfall - è infatti venuto a mancare il 22 Luglio all'età di 59 anni.

L'annuncio è stato dato dai colleghi dello studio di produzione OnceLost sulla pagina Kickstarter del loro primo progetto insieme, The Wayward Realms creato insieme a Ted Peterson.

Julian LeFay, anche noto come Julian Jensen, è nato in Danimarca ma ha cominciato a collaborare allo sviluppo di videogiochi già negli anni '80 ricomprendo vari ruoli, da sviluppatore in Wayne Gretzky Hockey a compositore per Sword of Sodan. Negli anni '90 si è unito a Bethesda per cui ha diretto The Terminator prima di diventare sviluppatore capo del progetto The Elder Scrolls: Arena a cui è seguito Daggerfall; è stato anche uno delle menti dietro An Elder Scrolls Legend: Battlespire e ha collaborato contrattualmente anche allo sviluppo di The Elder Scrolls III: Morrowind, senza però ricoprire un ruolo di rilievo.

In effetti di Julian si sono un po' perse le tracce fino al 2017, quando in una lunga intervista con Indigo Games affermava che la filosofia di Daggerfall fosse stata abbandonata dai successivi capitoli di TES e mancasse insomma un vero e proprio Sequel

Due anni dopo LeFay fonda OnceLost Games con Peterson con l'idea - evidentemente già nell'Iperuranio - proprio di realizzare il sequel spirituale di Daggerfall - The Wayward Realms, per l'appunto. Il progetto ha avuto un successo modesto su Kickstarter - l'obiettivo di 500.000 Dollari è stato raggiunto, ma la cifra accumulata dai 9452 sostenitori si è fermata a poco più di 800.000, lasciando non raggiunti svariati stretch goals - ma si attende al più presto l'early access su Steam.

Addio Julian: che la terra di Tamriel ti sia lieve...