Acquisizione Activision Blizzard, la deadline slitta a ottobre

I termini vengono prorogati, in attesa che il nodo CMA venga sciolto

Acquisizione Activision Blizzard la deadline slitta a ottobre

Per l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft era indicato come termine il 18 luglio 2023, vale a dire 18 mesi dopo che Microsoft ha annunciato ufficialmente l'operazione (l'annuncio è datato 18 gennaio 2022). Le numerose complicazioni che sono sorte strada facendo, però, hanno inevitabilmente allungato i tempi e così le due parti hanno deciso di prorogare il termine: la nuova deadline è fissata al 18 ottobre 2023, quindi ci sono 3 mesi di tempo in più.

Questo rinvio darà a Microsoft il tempo di raggiungere un accordo con il CMA britannico, che verosimilmente dovrebbe arrivare entro fine agosto (a meno che questa vicenda non ci riservi l'ennesimo colpo di scena). Anche Activision Blizzard ci guadagna: come spiegato nel più recente documento finanziario, Microsoft ha a carico oneri da 3 miliardi di dollari, che potranno salire fino a 4,5 miliardi di dollari nel caso l'acquisizione si concluda dopo il 15 settembre. Inoltre, gli azionisti riceveranno un dividendo extra di 0,99 dollari.

Ciò significa che i costi totali per Microsoft sono destinati ad aumentare ulteriormente. Quando è stata annunciata, un anno e mezzo orsono, l'acquisizione era già di gran lunga l'operazione più costosa di tutti tempi del settore, con i suoi 68,7 miliardi di dollari, ma oggi la cifra va ritoccata al rialzo e il Wall Street Journal parla di 75 miliardi.