A complete unknown – L'edizione Blu-ray 20th Century Studios
Opera nativa 4K, niente UHD per l'Italia ma un eccellente Full HD da ascoltare in lingua originale

In A Complete Unknown il regista, co-produttore e co-sceneggiatore James Mangold evita i cliché del classico biopic musicale per raccontare l’ascesa di Bob Dylan con sorprendente grazia e introspezione. Il film si concentra sugli anni formativi dell’artista, tra il 1961 e il 1965, seguendo il giovane Robert Zimmerman da Hibbing a New York, alla ricerca del suo eroe Woody Guthrie — e di sé stesso.
Timothée Chalamet, nei panni di Dylan, sorprende per misura e profondità. Non cerca di imitarlo pedissequamente bensì di evocarlo, catturandone l’essenza sfuggente. Il momento in cui canta "Song to Woody" davanti a Guthrie e Pete Seeger in una stanza d’ospedale è il cuore emotivo del film: intenso, fragile, carico di presagio.
Nascita di una leggenda musicale
Mangold sceglie il tono giusto: poetico ma mai agiografico, concentrandosi più sul fervore creativo che sull’icona. La fotografia malinconica e le ambientazioni anni Sessanta del Greenwich Village aggiungono autenticità senza nostalgia forzata. A Complete Unknown non racconta tutto, ma è il ritratto ispirato di un ragazzo qualunque destinato a diventare leggenda, centrando il bersaglio grazie a una delle migliori interpretazioni di Chalamet. Qui la recensione completa di Elisa Giudici.
Girato digitale (Sony CineAlta Venice 2), il master nativo 4K ha consentito di produrre un eccellente Blu-ray Full HD (1920 x 1080/23,97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50 doppio strato. I 141' minuti del film sono uno spettacolo che non teme schermi di grandi dimensioni, senza far troppo rimpiangere la scelta Disney di non pubblicare un'edizione UHD anche per l'Italia. Al netto dell'SDR e dell'elevata e uniforme illuminazione, i colori con una base di marroncino restituiscono il mood di un tempo così lontano eppur così vicino all'interno di un caleidoscopio di sensazioni e brani musicali. Le composizioni di Dylan e di Joan Baez emozionano in questo biopic che potrebbe coinvolgere anche chi si avvicinasse per la prima volta ad autentiche pietre miliari della musica folk statunitense.

Dolby Digital 5.1 italiano (640 kbps) a malapena sufficiente a contribuire alla narrazione, tra echi di voci e strumenti durante i live e rumori stradali, per un film tutto concentrato su dialoghi e musica. Per dare vita alla colonna sonora c'è il DTS-HD MA 5.1 inglese (24 bit) restituendo forma e contenuto allo spettacolo.
Come extra uno speciale diviso in 4 parti per un totale di circa 24' minuti dedicati alla realizzazione, principalmente accompagnati da riflessioni del regista e il contributo di parte di cast e troupe. Da non perdere il commento al film di Mangold, anche questo sottotitolato.


