EA ha raccolto oltre 4 miliardi di dollari dalle microtransazioni

Nel recente report relativo all’anno fiscale, Electronic Arts ha portato in risalto gli ottimi risultati finanziari di un’annata così complessa come quella del 2020. Ed è forse stata proprio la pandemia ad aver spinto le vendite digitali della software house americana. Analizzando infatti il report rilasciato pubblicamente, si evince che buona parte degli introiti di Electronic Arts è relativa ai servizi online e alle microtransazioni, che hanno toccato l’impressionante quota dei 4 miliardi di miliardi di dollari. Se si considera che i giochi tradizionali hanno venduto per “soli” 1,6 miliardi di dollari, si capisce bene come mai EA spinga decisamente verso la componente online dei suoi giochi.
In soldoni, 4 miliardi di incassi dalle microtransazioni equivalgono praticamente come 150 milioni di giochi tripla A piazzati sul mercato, il che fa capire bene il valore e l’importanza fondamentale di questo settore. A fare la parte del leone in questa particolare classifica è sicuramente Fifa, che con oltre 25 milioni di copie vendute in tutto il mondo e con la modalità FUT totalmente dedicata alle microtransazioni, è certamente il gioco che meglio di presta ai facili guadagni. Ottimi risultati anche dal free to play Apex Legends, che ha toccato i 100 milioni di giocatori in tutto il mondo e che grazie ai suoi elementi cosmetici, venduti all’interno del gioco, hanno sicuramente portato tanti dollari reali nella casse di Electronic Arts.
E i prossimi? Il recente annuncio di Battelfield 6 e il prossimo capitolo di F1 2021, primo gioco del recente acquisto Codemasters, porteranno nuova linfa vitale al publisher americano. Dati questi numeri, è ancora più comprensibile la scelta di Ubisoft di dedicarsi maggiormente proprio al mercato dei free to play.


