Rise of the Tomb Raider

Ad un anno dall'uscita su Xbox One, finita l'esclusiva temporale, Lara Croft é quasi pronta per tornare anche su Playstatioon 4, con l'ottimo Rise of the Tomb Raider, nel frattempo giunto su PC in una versione tecnicamente impressionante. E l'occasione é quanto mai perfetta, visto che proprio quest'anno Lara compie 20 anni, o meglio, la sua serie. E mentre vi sentite un po' vecchi com'é capitato a noi quanto abbiamo ricevuto la notizia dell'anniversario, provata in anteprima l'edizione Playstation 4 vi possiamo raccontare tutte le novità che conterrà, che non saranno poche.

Non un semplice porting

Abbiamo avuto già modo di parlarvi di Rise of the Tomb Raider estensivamente, con la recensione Xbox One prima e quella PC dopo, in questa sede vi racconteremo quanto di nuovo ci attende con l'edizione Playstation 4. Gli utenti Sony verranno ripagati dell'attesa prima di tutto trovando ogni DLC rilasciato in questi mesi già inclusi nel titolo, senza Season Pass aggiuntivi o altro da acquistare. Le novità saranno rappresentate dal nuovo livello intitolato Blood Ties e dalla modalità Endurance, parte del pacchetto celebrativo per i 20 anni di Lara Croft. Blood Ties ci riporta, finalmente, nella Croft Manor, l'enorme Magione della famiglia di Lara, con un episodio dedicato.

Guideremo la nostra eroina all'interno della sua casa, in un livello principalmente esplorativo, denso di puzzle da risolvere e segreti da scoprire. Le prime fasi che abbiamo potuto provare, in effetti, si limitavano al girovagare per alcune stanze, alla ricerca di indizi seminati dal padre di Lara, ma avendo pochi minuti a disposizione per testare non possiamo sbilanciarci sulla bontà di Blood Ties. Certo é che da fan di Tomb Raider, sentivamo molto la mancanza della Croft Manor e sarà un piacere tornarci in tutta calma. Ma non é finita qui, perché Crystal Dynamics ha pensato anche agli amanti dell'azione, che proprio in questo livello inedito potranno divertirsi con una nuova modalità sopravvivenza. Si intitolerà Lara's Nightmare, e vedrà calare la notte sulla magione, improvvisamente invasa da zombie mossi dal desiderio di assaggiare la carne della povera Lara. Dovremo cercare di sopravvivere il più a lungo possibile, districandoci tra le varie stanze, che fortunatamente ospiteranno oltre ad orde di non-morti, un vasto arsenale di potenza crescente.


Un diversivo piacevole ed il buon gameplay del titolo originale ben si sposa con lo spirito survival di questa modalità.Infine la versione Playstation 4 sfrutterà proprio il livello Blood Ties per sperimentare col Playstation VR. Indossato il caschetto della realtà virtuale, potremo infatti esplorare la magione in libertà direttamente dagli occhi di Lara, con due modalità di controllo, una totalmente libera, quindi simile al gioco originale, sebbene in prima persona, ed una più guidata, adatta a quanti faticano ancora a digerire la VR. Per quanto il dettaglio grafico, soprattutto la risoluzione, subisca l'impatto della potenza di calcolo richiesta dalla realtà virtuale, dobbiamo dire di esserci divertiti durante la nostra prova. L'esplorazione tranquilla e non poi tanto dissimile da prodotti come Gone Home o Dear Esther, ben si sposa con Playstation VR ed il livello scelto dagli sviluppatori. Un'aggiunta insomma non imprescindibile ma azzeccata.

Lara sopravvive!

L'ultima aggiunta di rilievo é la modalità Endurance in cooperativa a due. In pratica verremo gettati in ambienti ostili, generati casualmente, e assieme ad un nostro amico dovremo cercare di sopravvivere a mille avversità. Lara avrà fame e patirà il freddo, per questo rinvenire cibo e fonti di calore sarà fondamentale. Potremo cacciare la fauna, ma dovremo fare attenzione a lupi ed orsi che non si faranno molti problemi nel sceglierci come spuntini. E ovviamente ci saranno anche nemici umani da far fuori prima che uccidano noi.

Anche in questo caso non abbiamo avuto molto tempo per approfondire l'esperienza, ma conoscendo bene la modalità Endurance introdotta via DLC su Xbox One e PC, sappiamo già che funziona egregiamente e poterla finalmente vivere in compagnia é un'aggiunta decisamente azzeccata.Infine vogliamo darvi un primo feedback sul comparto tecnico, un aspetto in cui Rise of the Tomb Raider ha brillato in ogni sua forma. Ci aspettavamo francamente un leggero miglioramento grafico rispetto alla controparte Microsoft, grazie al tempo in più a disposizione e alla leggera superiorità dell'hardware, ma ad occhio ci sembra che le due versioni siano totalmente equiparabili. Una maggiore pulizia video sarebbe stata sicuramente gradita, ma Rise of the Tomb Raider rimane tra i prodotti tecnicamente più avanzati di questa generazione anche su Playstation 4.Un'ultima nota dedicata agli utenti PC, che vedranno arrivare anche sulle loro piattaforme tutti i contenuti di cui abbiamo parlato, nel pacchetto 20th Anniversary, rilasciato gratuitamente ai possessori del Season Pass o acquistabile separatamente.

E visto che si é parlato tanto di anniversario, abbiamo chiesto alla gentilissima Meagan Marie, Community Manager del brand che ha ospitato l'evento quando pensano di rilasciare una collezione contente tutti i capitoli della saga. Purtroppo non é previsto nulla al momento, a parte quanto già disponibile su PC, unica piattaforma che li ospita tutti al momento. Peccato! In compenso possiamo consolarci con un libro davvero ben fatto contente centinaia di artwork ed informazioni sulla saga, curato dalla stessa Meagan, che abbiamo potuto sfogliare in anteprima durante la presentazione. Un pezzo da collezione che dovete fare vostro.