Al decimo anniversario del primo (e indimenticabile) Halo: Combat Evolved -celebrato da Microsoft con l'ottimo Halo Anniversary- una certa invidia, a sentire Ted Timmins, deve aver colpito i fan del primo episodio di Fable, altra storica serie nata con la prima Xbox.
Il Lead Designer di Fable Anniversary, entrato in Lionhead come beta tester circa 10 anni fa, ci tiene però a rivendicare la “paternità” del remake che tra pochi giorni arriverà in esclusiva Xbox 360:
“Nel 2008 inviai una e-mail a Phil Spencer, il capo dei Microsoft Studios; quando Phil ha a che fare con noi di Lionhead, ci dice sempre: ‘Hey ragazzi, sentitevi liberi di inviarmi una e-mail!' Ogni volta io penso: sì, dovrei mandargli una mail qualche volta. Quel giorno gli inviai una mail, dicendogli: sarebbe fantastico avere un gioco della serie Fable rifatto. Lui é un grande, mi rispose: sono assolutamente d'accordo! Amo Fable, sia come capo dello studio che come giocatore. Stiamo esaminando Halo: Anniversary, se va bene e i fan sono ricettivi, possiamo sicuramente puntare a fare Fable”
Un ruolo non indifferente spetta però ai videogiocatori: quelli di Halo per aver convinto Phil Spencer, attento ai sentimenti ma anche al portafoglio, e quelli di Fable per aver "convinto", inviando centinaia di tweet e e-mail, la storica software house di Guildford a rimettere mano allo storico episodio della serie.
“Un remake di Fable é stata una delle richieste più unanimi che ci ha fatto la nostra community negli ultimi 8 anni. Così, quando ho iniziato a pensare al concept del teaser trailer, il primo pensiero é andato ai nostri fan; così é nata l'idea di mostrare i loro tweet. Abbiamo voluto far capire che li abbiamo ascoltati. Leggiamo quello che ci scrivono e teniamo in considerazione le loro idee.”
In una generazione che ha visto nascere e proliferare, probabilmente a dismisura, riedizioni HD di brand più o meno celebri, Fable Anniversary riesce a sfuggire, grazie all'impegno di Lionhead, all'accusa di essere una mera operazione commerciale; risultando, già nelle intenzioni, un atto d'amore verso il gioco e verso i fan.
Se il titolo é rimasto -nei contenuti offerti (quelli dell'edizione “The Lost Chapter”)- lo stesso di 10 anni fa, come la logica alla base del remake impone, ad essere profondamente mutata é la componente estetica. La scelta di tenere in panchina (o mandare in pensione?) l'attempato motore proprietario (come in Fable The Journey), in favore del più performante Unreal Engine 3, ha infatti permesso la realizzazione di un gioco in linea agli standard grafici a cui la generazione da poco “archiviata” ci ha abituati.
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Cioé che distingue il “restauro” di Lionhead da quello compiuto da 343 Industries risiede principalmente in un dettaglio: la possibilità di fare lo switch istantaneo (e in ogni momento) tra grafica aggiornata e originale, presente in Halo ma assente in Fable Anniversary.
La rinuncia a questa interessante feature risponde ad una scelta ben precisa del team: dare ai giocatori la possibilità, ritenendo ormai datati controlli e sistem combat originali, di poter scegliere il layout dei comandi di Fable 2, replicando la giocabilità di quest'ultimo.
Le nuove animazioni, in aggiunta alle difficoltà che l'adozione del diverso motore grafico avrebbe comportato, hanno reso impossibile “sovrapporre” il vecchio e il nuovo Fable; costringendo Lionhead a rinunciare alla suggestiva opportunità di tornare, premendo un semplice tasto, indietro di 10 anni.
Una scelta che probabilmente deluderà i nostalgici ma che, allo stesso tempo, permetterà di avere un titolo più al passo con i tempi -proprio come era nelle intenzioni del team- non solo dal punto di vista audiovisivo.
In attesa di testare con mano la qualità del "restauro" -obiettivo primario della nostra futura review- per capire meglio la natura di Fable, vi rimandiamo alla nostra recensione del gioco uscito sulla prima Xbox.
Oggi, considerando l'idea alla base del progetto, vi racconteremo le novità tecniche (ma non solo) che il team di sviluppo ha implementato nell'edizione "Anniversary".
Una prima precisazione, come brevemente accennato in precedenza, riguarda la distinzione tra remake e porting HD: mentre il lavoro su questi ultimi ruota intorno ad un "semplice lucidatura" (lasciando la struttura di base invariata), nel remake si punta a lavorare al comparto visivo e -talvolta- audio, iniziando dalle "fondamenta".
Questa seconda strada, per la gioia di tutti i fan di Fable, é quella che Lionhead ha deciso di intraprendere.
Dopo l'ottimo risultato di Halo Anniversary, quanto dichiarato e mostrato da Lionhead dovrebbe far ben sperare i fan di Fable che, attraverso questa preview, si saranno fatti un'idea dell'attenzione e del “rispetto” che ha ricevuto il primo capitolo della serie creata da Peter Molyneux. Allo stesso modo, i giocatori più giovani che, probabilmente non hanno avuto modo di giocare l'originale ma hanno apprezzato i capitoli usciti su Xbox 360, farebbero bene a tenere d'occhio questa riedizione “riveduta e corretta”. Tutti -indistintamente- invece, in attesa della nostra immancabile recensione, dovrebbero essere felici di sapere che il 7 febbraio tornerà il miglior capitolo di uno degli RPG più apprezzati di sempre.
