F1 2010

Non é certo la prima volta che ci occupiamo di analizzare Formula 1 2010 di Codemasters, ma di sicuro fino ad oggi non avevamo avuto la possibilità di farlo nella maniera più ampia possibile, attraverso cioé una prova non più limitata ai pochi minuti impostici dalle contingenti situazioni circostanziali (fieristiche e non) a cui eravamo costretti a sottostare.
A poche settimane dal debutto nei negozi, Codemasters ci ha infatti offerto l'opportunità di mettere le mani su un codice preview (PS3) del gioco, in modo da avere un'idea più precisa su ciò che ci attenderà fra poche settimane.
La versione di test fornitaci dal publisher era ben lungi dall'essere completa, e presentava solo alcune delle features sbandierate a più riprese dal team di sviluppo. All'appello mancava infatti l'intera modalità carriera (la build offriva solo l'opportunità di scegliere il proprio nome, cognome, nazionalità, nickname e team di appartenenza, ed affrontare solo la prima delle innumerevoli sessioni di ‘pubbliche relazioni' che saranno invece inserite nella versione completa), mentre l'opzione campionato consentiva di gareggiare solo in undici dei diciannove circuiti inseriti nella stagione di Formula 1 attualmente in corso, oltre a presentare solo alcune delle vetture della stagione automobilistica 2010.
Queste limitazioni non ci hanno tuttavia impedito di approfondire la conoscenza del vero cuore del gioco, vista la possibilità di affrontare le restanti modalità potendo contare sui medesimi strumenti ( o quasi) che saranno poi inseriti anche nella versione retail destinata ai negozi. E vi possiamo assicurare fin d'ora che gli amanti del circus iridato made in FIA e quelli dei racing game più in generale avranno di che divertirsi.

Guidare una Renault significherà avere a che fare con una macchina decisamente nervosa
Guidare una Renault significherà avere a che fare con una macchina decisamente nervosa
Tutti i replay saranno piuttosto suggestivi, oltre che gestibili via opzione regista
Tutti i replay saranno piuttosto suggestivi, oltre che gestibili via opzione regista
Le fasi della partenza saranno anche le più complicate in modalità simulazione
Le fasi della partenza saranno anche le più complicate in modalità simulazione

Come i veri piloti
L'intento dichiarato di Codemasters é sempre stato quello di portare su PC e console il mondo della Formula 1 nella sua interezza. In tal senso appare azzeccatissima l'idea di far vivere al giocatore l'intera esperienza dei GP attraverso gli occhi del pilota, offrendogli cioé l'opportunità di gestire anche le fasi nel box dall'interno della vettura attraverso semplici movimenti della testa. Relativamente a questo aspetto, come nella F1 reale il monitor poggiato sul cockpit della macchina permette di accedere rapidamente ad informazioni dettagliate sui tempi sul giro degli altri piloti, sulle condizioni meteo e sullo stato del tracciato, oltre a consentire l'intervento sull'intero setup della macchina. Sotto questo punto di vista le possibilità di settaggio sono praticamente infinite, visto che tra menu e sottomenu avremo a che fare con trenta differenti sistemi di regolazione della monoposto capaci di influire sia su “classici” fattori quali aerodinamica (incidenza delle ali), bilanciamento ( rigidità delle barre antirollio, rigidità ed altezza degli ammortizzatori ) e frenata (bilanciamento, pressione e dimensione dei freni) , che su fattori avanzati quali lunghezza delle marce (sarà possibile scegliere il range di lavoro in termini di velocità massima di ogni singola marcia), motore (viste le attuali regole FIA ed i conseguenti limiti sull'uso delle unità é stato inserita la possibilità di scegliere sia quale degli otto motori disponibili andrà utilizzato che la relativa mappatura) e distribuzione della zavorra.
Per gli amanti dei videogames “mordi e fuggi” e per quanti non apprezzino estenuanti sessioni di setup, basterà comunque dialogare con l'ingegnere di pista posto sulla destra per ottenere una regolazione di massima adatta a tutti gli stili di guida, fatto questo che non consentirà comunque di prescindere dai consigli dell'addetto ai pneumatici posto sul lato opposto, sempre pronto a dettagliarci sui treni di gomme disponibili e sullo stato degli stessi. Esattamente come nella realtà, viste le ferree regole della FIA in ambito risparmio anche in F1 2010 sarà infatti fondamentale centellinare i set di gomme disponibili per ogni weekend di gara, al fine di non incappare nella necessità di doversi affidare a pneumatici meno performanti del previsto.


> Trailer Ufficiale

Finalmente in pista
Giunti finalmente in pista ci si rende subito conto di come il modello di guida ideato da Codemasters sia perfettamente in grado di assecondare le fantasie sportive tanto degli appassionati dei racing arcade più sbarazzini quanto degli amanti della simulazione a tutti i costi. Attivando aiuti quali servofreno, controllo della trazione, gestione dell'ABS e traiettoria dinamica (una scia colorata che indicherà sia la traiettoria ideale che i punti di frenata ed accelerazione di ogni singola curva del circuito), Formula 1 2010 mette a disposizione uno gioco tutto sommato semplice e divertente, nonché particolarmente adatto per prendere confidenza con i primi rudimenti del gioco.
Seppur semplificato, il sistema di guida in modalità “full arcade” ha tra l'altro il merito di garantire comunque un livello di sfida decisamente sopra la media, questo grazie alla capacità dell'EGO Engine di tener conto anche in questa configurazione delle differenze telaistiche e meccaniche di ogni singola monoposto, della reazione delle stesse ai diversi assetti selezionabili durante la fase di setup ai box , e soprattutto delle “sollecitazioni esterne” derivanti da scie, usura dei pneumatici, e grip della pista, gestita per l'occasione dalla famigerato meteo dinamico battezzato per l'occasione Active Track .
Con gli aiuti disattivati ci troviamo invece di fronte ad un altro mondo. In questo caso specifico le monoposto reagiscono in maniera decisamente più nervosa, e le probabilità di incappare in clamorosi fuoripista (siano essi dovuti a grossolani errori di traiettoria o a staccate degne di un pivello alle primissime armi), testacoda in accelerazione ed incidenti più o meno gravi diventano davvero elevatissime. Non a caso gran parte delle prime ore di gioco saranno spese nel tentativo di tenere una condotta di gara degna di questo nome, ben sapendo che né gli altri piloti in pista (poco inclini a lasciare strada al novellino di turno) ne tanto meno gli inflessibili commissari di gara sempre pronti a comminare penalità in caso di condotta di gara non proprio cristallina (leggasi tagli di curva causa lungo) o contatti più o meno incisivi, cercheranno di rendervi la vita meno difficile di quanto già non lo sia.
Ad ogni buon conto, va detto che in tal senso il team di sviluppo ha fortunatamente optato per un modello di guida tutto sommato permissivo seppur simulativo, capace cioé di non tener conto né dei contatti più lievi né tantomeno dei possibili danni derivanti da escursioni fuori pista, che salvo pericolosi contatti con le barriere avranno solo l'effetto di rendere i pneumatici meno performanti per un limitato periodo di tempo.

Con il meteo dinamico sarà importante capire l'evoluzione della pista sotto il profilo del grip
Con il meteo dinamico sarà importante capire l'evoluzione della pista sotto il profilo del grip
La gestione della fase del cambio gomme potrà essere sia diretta in prima persona che affidata alla CPU
La gestione della fase del cambio gomme potrà essere sia diretta in prima persona che affidata alla CPU
Un contatto alla prima curva significherà beccarsi una penalità di almeno dieci secondi
Un contatto alla prima curva significherà beccarsi una penalità di almeno dieci secondi

Tecnicamente parlando
Dal punto di vista tecnico, la versione preview di Formula 1 2010 ha palesato molte luci e qualche piccolo neo. La versione riveduta e corretta dell'EGO Engine (lo stesso di DiRT 2) ci ha effettivamente impressionato, dimostrandosi decisamente all'altezza sia per quanto concerne la pulizia e la velocità generale (nessun importante calo di framerate anche nelle situazioni di gioco più concitate), che per quanto riguarda gestione dei danni delle auto, sempre decisamente spettacolari nonché congrui con le dinamiche dei contatti. Relativamente al sistema di controllo ci pare opportuno segnalare l'ottima reattività dei tasti di azione e la perfetta taratura dei grilletti deputati all'uso dell'acceleratore e del freno, mentre al contrario appare più che discutibile la decisione di affidare l'uso delle marce manuali a pulsanti tutto sommato scomodi come O ed X. Tornando agli aspetti positivi segnaliamo anche l'ottima sensazione di velocità offerta dal titolo in tutte le sue cinque visuali di gioco(due esterne, due interne, ed una sull'asfalto), così come l'ottima resa in ambito sonoro delle diverse monoposto.
Volendo cercare il pelo nell'uovo sono fondamentalmente due le note stonate più evidenti palesate da questa build del gioco. In primis c'é parso fin troppo eccesivo l'uso/abuso delle penalizzazioni da parte dei giudici di gara, sempre troppo inclini a comminare pesanti sanzioni anche in situazioni di gara piuttosto grottesche (leggasi bandiera nera causa contromano in una via di fuga). Secondariamente abbiamo notato un'eccessiva tendenza da parte del gioco a non tener conto di situazioni indubbiamente estreme ma pur sempre possibili. Correre per oltre venti giri su asfalto asciutto con gomme da bagnato pesante senza conseguenze, c'é sembrato francamento troppo anche per un gioco permissivo come questo.
F1 2010

F1 2010

Sarà forse per l'assenza ormai cronica di un gioco di Formula 1 degno di questo nome, o più semplicemente perche il team di sviluppo ha saputo lavorare veramente bene, ma quel che conta é che a noi questo Formula 1 2010 é piaciuto davvero. Il motore del gioco si é dimostrato solido in qualsiasi situazione, e siamo certi che l'elasticità del sistema di settaggio garantirà ore ed ore di sicuro divertimento tanto ai maniaci del tuning quanto ai piloti più sbarazzini. Assolutamente da avere.