F.E.A.R. Online

In effetti é vero, é difficile liberarsi dalla paura o, perlomeno, si può tentare nello scopo, senza però assicurarsi una reale vittoria. capitato molti anni fa di trovarci nei pressi di Fairport, una cittadina ridente che ospitava la sede di una società ufficialmente profilata per proporre migliorie tecnologiche da applicare in ambito militare, chiamata Armacham Technology Corporation.

Qualche purista avrà già avuto un sussulto, o un brivido, solo al pensiero di questo nome combinato con il profilo di una piccola bambina, in grado di rievocare piccole paure vissute, dietro al monitor, alla ricerca della verità. Insomma, chi di voi avrà giocato a F.E.A.R sa di cosa stiamo parlando.

Oggi, dopo due anni di silenzio, Alma si affaccia nuovamente nel mondo reale e propone con un buon impatto F.E.A.R Online, titolo FPS completamente free-to-play in grado di riscrivere nuovamente il nostro concetto di paura, arricchendo un gameplay già visto, ed apportando numerose modifiche per restare al passo con i tempi e con le nuove necessità del mercato videoludico.

F.E.A.R. Online
Come vedete la lobby é molto intuitiva, non perderete tempo a trovare una partita di vostro interesse


Trama a parte, inesistente per un titolo votato al comparto multi-giocatore, il gioco ricrea con piacere sessioni dinamiche, aiutando il giocatore ad ambientarsi senza troppi tutorial al proprio seguito, utilizzando una configurazione già confezionata e funzionale (ispirata dalle molte controparti dello stesso genere), applicata persino sull'interfaccia di gioco, che da sola non perde nessun punto.

La lobby del titolo rappresenterà la vostra casa-base, ed é molto semplice da consultare, data la sua divisione immediata, che vi permetterà con comodi tasti a lato di bypassare noiose ricerche di partite tramite un tasto di Quick Join, così da imbracciare il vostro fucile pronti al massacro. Tolto il Deathmatch, ormai conosciuto dai più e praticamente già masticato in tutte le salse, le piacevoli novità di F.E.A.R Online si nascondono in scenari più variegati, che divideranno l'esperienza di gioco con mappe dedicate al PvE od al PvP.

Nel primo caso, facendo squadra con un gruppo di massimo quattro giocatori, dovrete sopravvivere alle creature demoniache estorte alla mente violata di Alma, facendo attenzione a completare lo scenario cercando di restare in vita, magari trovandovi persino a fuggire da sotterranei in fiamme. Il secondo, invece, oltre alla classica modalità sopracitata, si diversifica con una serie di mappe precotte per un due team di 8 giocatori, una mappa di Team Demolition ed altre due più accattivanti, ovvero la Knife Mode e la Soul King. Nell'Alpha test a cui siamo stati invitati, onestamente, abbiamo saggiato quanto la community ami di più sviscerare le proprie arti di combattimento in partite di totale massacro, lasciando poco spazio a sessioni di sopravvivenza magari meno intense, ma più vicine allo stile che F.E.A.R ci aveva regalato nei giochi passati.

F.E.A.R. Online
Interfaccia pratica e semplice, cosa volere di più?!


Tolto quindi l'aspetto FPS del titolo, abbiamo trovato un po' troppo poco (nostro malgrado) della F.E.A.R che volevamo realmente riprovare, malinconici al pensiero dei primi capitoli, alle prese con la signorina Alma. Fatto sta, comunque, che il gioco gira con un buon comparto grafico, regalandoci sessioni purtroppo ancora “acerbe” e poco curate come vorremmo, considerando soprattutto gli effetti visivi. Un pannello utente ci permette di ordinare le varie spec con cui affrontare le partite, scegliendo un pacchetto di abilità particolari (sbloccabili tramite l'aumento di livello), così da personalizzare un po' l'esperienza videoludica. Le idee ci sono, le possibilità sono molte e la pagina dedicata al crafting riesce a fidelizzare il giocatore, aumentando la sua partecipazione al gioco per ottenere armi sempre più potenti.

Non sappiamo ancora quanto il mercato interno potrà essere invasivo, poiché per il test affrontato l'equipaggiamento acquistato aveva una durata di utilizzo, quindi allo scadere del tempo scompariva dal nostro inventario. Dovremo quindi attendere la fase di beta per capire concretamente quando le micro-transazioni potranno giovare, o meglio non danneggiare, l'esperienza di gioco per l'utente non interessato a spendere soldi reali.

F.E.A.R Online é ancora agli esordi, le sessioni di PvE sono interessanti e come scritto poc'anzi le idee ci sono e lo stesso pregresso di un brand così convincente in passato, può considerarsi d'ispirazione per un rientro in grande stile, vista l'onda presa quest'oggi dal mercato dei free-to-play. Non ci resta che aspettare l'invito alla BETA per sapervi dire qualcosa di più.

F.E.A.R. Online
Ok, non ci é andata sempre bene, questo va ammesso!

Ci sono momenti in cui si va così vicino all'uccisione dell'avversario che un piccolo momento di lag si trasforma in una disfatta
Ci sono momenti in cui si va così vicino all'uccisione dell'avversario che un piccolo momento di lag si trasforma in una disfatta
Una buona partita é bene che cominci bilanciata
Una buona partita é bene che cominci bilanciata
Nella pagina delle abilità potrete riempire tre slot, sbloccabili con l'aumento del livello.
Nella pagina delle abilità potrete riempire tre slot, sbloccabili con l'aumento del livello.

F.E.A.R. Online

F.E.A.R. Online

Come scritto in sede di articolo, F.E.A.R. Online é ancora all'inizio e dovrà assicurarsi qualche idea in più per distinguersi dalla massa. Il bello dei precedenti capitoli era la componente survival horror, che rendeva l'esperienza di gioco più viva e intensa, cosa che in questo ultimo titolo sembra mancare (e non poco).