Buggy Heat

Buggy Heat
Esagerazioni a parte, questo nuovo Racer della CRI sembra voler puntare decisamente in alto, grazie ad una realizzazione e ad un livello di dettaglio senza precedenti, com'é chiaro dal dimostrativo presente sul CD di Aerodancing e dalle foto qui intorno. La data di uscita iniziale era fissata per i primi di Aprile, ma é stata rinviata a Luglio a causa di grosse carenze nel modello fisico dei veicoli, e quindi il team di programmazione ha deciso di affinare questo aspetto (fondamentale in un gioco di questo tipo) prima di immettere Buggy Heat sul mercato. Il difetto principale della versione "alpha" era una guidabilità praticamente assente alle velocità elevate, in pratica fuoristrada che reagivano in maniera del tutto irrealistica ai comandi del giocatore, minando pesantemente la giocabilità
Buggy Heat
La visuale CHASE secondo Buggy Heat.

Per fortuna il beta-testing é andato per una volta a buon frutto e, facendo gli scongiuri, fra uno-due mesi(Luglio '99) potremo mettere le mani su qualcosa di veramente notevole. Le caratteristiche annunciate sono le solite, ovvero modalità che vanno dall'Arcade al Time Attack e (forse) allo Split-Screen; quello che non é "solito" é (e qui mi ripeto alla nausea) il livello grafico.Vedendo il rolling demo non si può non rimanere colpiti dalla bellezza grafica di questo gioco: veicoli particolareggiati, effetti speciali realistici e - soprattutto - fluidità incredibile. C'é comunque da considerare la non indifferente magagna del modello di guida che rischia di compromettere la qualità complessiva di un titolo davvero promettente
Se a tutte queste "prelibatezze" ci aggiungiamo anche una distanza di disegno elevatissima, possiamo tranquillamente dire che questo nuovo prodotto CRI si candida a miglior racer per DC e forse ai primi posti della categoria in assoluto. Rimane solo da augurarsi che questi ultime settimane bastino ai programmatori per "ripulire" il gioco da questo scomodo difetto, perché ritrovarsi con una grafica simile e con veicoli che si guidano come carrelli della spesa sarebbe una delusione non da poco. Diamo fiducia alla CRI, quindi, e intanto accontentiamoci di queste splendide immagini.