Assetto Corsa Rally, il simulatore italiano conquista anche lo sterrato – Anteprima PC

Ammetto di aver accolto con un certo scetticismo l’annuncio di questo Assetto Corsa Rally. Assetto Corsa EVO è uscito da neanche un anno, è in ritardo sulla tabella di marcia, sta compiendo alcune discutibili scelte di business, e il brand torna già alla carica con un nuovo progetto, pure lui in early access.

Alla regia però troviamo un altro team, Supernova Games Studio, con Kunos Simulazioni a fornire supporto. Il motore grafico adottato è il solito Unreal Engine 5, che dovrebbe rendere l’ottimizzazione più agevole rispetto a quello proprietario della serie (sebbene i recenti “exploit” AAA non facciano ben sperare). E poi, intendiamoci: c’è bisogno di un nuovo standard per i giochi di rally. Uno standard moderno, per molti ancora fermo a Richard Burns Rally. Ci fidiamo? Ma sì, dai.

Dieci auto, quattro tracciati. Un po’ poco considerato il prezzo del biglietto d’ingresso, ma d’altronde Assetto Corsa Rally è poco più di un template per dimostrare al mondo che il franchise può dire la sua anche quando abbandona la sicurezza dell’asfalto liscio e dei cordoli. Sulla carta l’accesso anticipato durerà circa 18 mesi, periodo in cui il titolo arriverà a oltre 30 vetture, con nuovi percorsi, nuovi ambienti, modalità aggiuntive... Ignoro il ritmo di pubblicazione, ma fino ad allora dobbiamo farci andar bene questo frugale antipasto.

È una fortuna, dunque, che quanto proposto da Supernova Games Studio sia stato realizzato con cura certosina. Il parco auto è ristretto, ma vanta numerose leggende di questo sport, che spaziano dagli anni ‘70 ai giorni nostri, e sono tutte estremamente dettagliate. Sia dal punto di vista estetico (interni, esterni e vano motore), che pratico, dalle prestazioni al sound, senza dimenticare il “temperamento”.

Similmente, le location ricreate con la tecnologia laser-scan hanno un look verosimile e ricercato, che si sposa alla perfezione con gli effetti di luce e quelli scenografici per atmosfere palpabili. Ogni singolo screenshot è impressionante, e in movimento non è certo da meno. Protagonista indiscusso però è il fondo stradale sconnesso, che assieme alla precisa simulazione di pneumatici e sospensioni offre un’esperienza di guida davvero realistica.

Spulciando in rete potete trovare dozzine di sim racer professionisti e persino veri piloti di rally che ne tessono le lodi, ma se vi basta un’opinione più “casual” come quella del sottoscritto, sia in termini di racing game che di guida sportiva su strada, Assetto Corsa Rally è una gioia da provare. Ogni veicolo è una bestia a sé stante che richiede pratica e dedizione per essere domata, e basta mettere una ruota fuori posto per sfracellarsi contro qualche albero, però non rimpiango nessuna delle infinite volte che ho dovuto riavviare uno stage per inforcare come si deve quella chicane e guadagnare un paio di decimi sul cronometro.

Non ci si limita a guidare la macchina, la si “sente”. Nei trasferimenti di peso, nei cambi di aderenza, negli scossoni su dossi e cunette, la si riesce quasi sempre ad anticipare e mai una volta che sono andato per fratte (e fidatevi, è successo spesso) ho dato la colpa ad una bizzarra interpretazione del motore fisico. Servono concentrazione e precisione millimetrica per scalare le classifiche, ma bastano cinque minuti per entrare in sintonia col mezzo e passare ore a limare i tempi.

Ci sono ancora numerosi aspetti etichettati come “work in progress”, dalla resa di alcune mescole a intere auto, ma quello che funziona regala tante soddisfazioni. A non avermi convinto è il senso di velocità, bassino a dispetto delle circostanze (a cento all’ora per i passi di montagna si dovrebbe provare puro terrore, invece pare di star facendo una passeggiata), e l’aderenza in condizioni di bagnato, non molto diversa rispetto all’asciutto.

Il titolo supporta un ampio ventaglio di opzioni per personalizzare i controlli. La periferica preferita e consigliata è, ovviamente, l’accoppiata volante e pedaliera, ma se non avete voglia di assemblare l’intera postazione potete ripiegare sia su mouse e tastiera che sul classico controller. Quest’ultimo in particolare funziona discretamente (ho preso più di qualche medaglia d’oro e senza troppa pratica), specie dopo aver regolato sensibilità e zone morte, ma se è la vostra unica soluzione fatevi un favore e risparmiate i soldi. Assetto Corsa Rally è un simulatore e vuole un setup “serio” per dare il meglio di sé.

Quanto alle prestazioni, l'ottimizzazione non è affatto male. Sulla 2070 Super del sottoscritto, fuori persino dai requisiti minimi, viaggia regolarmente sopra i 60fps con tutto impostato almeno su Alto. Vero, deve usare un upscaler come stampella, ma non si notano artefatti nell’immagine, eccetto negli specchietti retrovisori (che ironicamente forniscono un’idea migliore della velocità a cui si viaggia). Nessun bug o anomalie da segnalare, eccetto la connessione ai server che ogni tanto salta e impedisce di confrontare i propri tempi con il resto della community. Un po’ lunghi i caricamenti.

In sunto, per passare in rassegna il repertorio attuale di Assetto Corsa Rally bastano un paio d’ore, ma se vi piace mettervi alla prova la vostra permanenza sarà molto più lunga. Il modello di guida è eccellente, la presentazione ottima e il potenziale per diventare il nuovo punto di riferimento per gli appassionati del genere c’è tutto, a patto che Supernova Games Studio resti sul pezzo. Ci riuscirà? Speriamo. Nel frattempo, se la premessa vi ispira e siete fiduciosi, fatelo vostro ora che è in saldo.