Valve rivoluziona il suo ecosistema: Steam Machine, Steam Frame e il nuovo Steam Controller

Il colosso di Steam lancia la seconda generazione di hardware: la potente console Steam Machine, il visore VR Steam Frame e il nuovo Controller per espandere il gaming nel salotto e oltre, con un debutto previsto per l'inizio del 2026.

di Simone Marcocchi

Valve ha finalmente svelato la sua nuova linea hardware, confermando le indiscrezioni che circolavano da mesi. Dopo il successo di Steam Deck, l’azienda punta a creare un ecosistema completo che abbraccia il gaming tradizionale, la realtà virtuale e il comfort del salotto. Tre i protagonisti di questa rivoluzione: la console Steam Machine, il visore Steam Frame e il rinnovato Steam Controller. Tutti i dispositivi condividono la filosofia di apertura tipica di Valve, con SteamOS come cuore pulsante e la possibilità di installare altri sistemi operativi, mantenendo la flessibilità di un PC. L’obiettivo è chiaro: portare l’intera libreria Steam ovunque, senza compromessi, e farlo con un design compatto e prestazioni di fascia media, ma che puntino al 4k anche nei giochi più recenti, con le nuove tecnologie IA che compensano la mancanza di performance più aggressive

Il nuovo Steam Controller: ergonomia e precisione al centro

Valve ha imparato dagli errori del passato e ha riprogettato il suo controller per offrire un’esperienza più completa e intuitiva. Il nuovo Steam Controller eredita alcune caratteristiche dello Steam Deck originale - esperienza che ho personalmente fatto, ma di cui non mi ci sono mai trovato -, come i trackpad e i grip button, ma introduce thumbstick magnetici ad alta precisione, sensori giroscopici e un layout pensato per garantire piena compatibilità con tutti i giochi della piattaforma. La sensazione tattile è stata curata nei minimi dettagli, con un design ergonomico che punta a sostituire il mouse quando si gioca dal divano. Inoltre, il controller integra LED IR per essere tracciato dal visore Steam Frame, permettendo di visualizzare il modello virtuale durante le sessioni VR o in modalità schermo gigante. È un dispositivo pensato per essere universale: funziona con PC, Steam Deck, Steam Machine e Steam Frame, creando un ponte tra tutte le esperienze di gioco... ma il prezzo avrà certamente un impatto importante. 

Steam Frame: la nuova frontiera della realtà virtuale

Il visore Steam Frame rappresenta la proposta più ambiziosa di Valve. Non è solo un successore del Valve Index, ma un dispositivo che elimina le barriere della VR tradizionale. Grazie al chip Snapdragon 8 Gen 3, 16 GB di RAM e SteamOS, il visore può eseguire giochi in modalità standalone, senza bisogno di un PC. Per chi cerca la massima fedeltà grafica, è disponibile la connessione wireless a 6 GHz tramite dongle dedicato, che garantisce streaming a bassa latenza. Le nuove lenti pancake e i pannelli LCD da 2160 x 2160 per occhio offrono una nitidezza superiore, mentre il refresh rate variabile tra 72 e 144 Hz assicura fluidità. Valve introduce anche il foveated streaming, una tecnologia che concentra la qualità visiva dove l’utente guarda, riducendo il consumo di banda e migliorando la resa. Il design è modulare: la fascia posteriore ospita batteria, speaker e slot microSD, mentre il corpo principale integra ottiche e processore. Con un peso di soli 435 grammi, Steam Frame è più leggero di molti concorrenti, come Meta Quest 3, e punta a un’esperienza immediata: basta indossarlo e giocare, senza setup complessi

Steam Machine: il ritorno della console PC

Dopo il flop della prima generazione, Valve riprova con una formula completamente rinnovata. La nuova Steam Machine è un cubo compatto da circa 16 cm per lato, pensato per il salotto ma con la potenza di un PC gaming. Al suo interno troviamo una CPU AMD Zen 4 a sei core e una GPU RDNA 3 semi-custom con 28 Compute Units, capace di offrire prestazioni paragonabili a una RTX 4060, con supporto al ray tracing e FSR per il 4K a 60 fps. Il sistema include 16 GB di RAM DDR5 e 8 GB di VRAM GDDR6, con storage SSD da 512 GB o 2 TB, espandibile via microSD. La connettività è completa: HDMI 2.0, DisplayPort 1.4, USB-C, quattro USB-A, Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3. Il raffreddamento è silenzioso, grazie a una ventola da 120 mm e un dissipatore ottimizzato. SteamOS garantisce avvio rapido, sospensione istantanea e cloud save, mentre la compatibilità con il nuovo Steam Controller è nativa, grazie a un’antenna dedicata. In pratica, è una macchina pensata per chi vuole la comodità di una console senza rinunciare alla libertà di un PC

Con questa tripla mossa, Valve non si limita a lanciare nuovi prodotti: sta costruendo un ecosistema che unisce il mondo PC alla praticità delle console e alla libertà della VR. Steam Machine promette di portare il gaming da salotto a un livello superiore, Steam Frame punta a ridefinire la realtà virtuale con un approccio ibrido e immediato, mentre il nuovo Steam Controller cerca di colmare il divario tra comfort e precisione. Se queste promesse saranno mantenute, il 2026 potrebbe segnare una svolta epocale per il gaming su Steam, trasformando il modo in cui concepiamo il gioco su PC e oltre.

Aspettiamo il 2026 per capire i prezzi, cosa non secondaria, ma la qualità sembra davvero alta e anche il progetto appare molto meno sperimentale e molto più focalizzato su un obiettivo preciso: intrattenimento senza compromessi.