Diablo IV: Vessel of Hatred – Procede l’Avventura nel Mondo di Sanctuarium – Speciale PC

Esaminando attentamente il percorso editoriale di Diablo IV, risaltano subito all’occhio le sfide incontrate dagli sviluppatori, soprattutto durante la fase iniziale post-lancio del gioco fino alla pubblicazione delle stagioni.

Nonostante l'entusiasmo iniziale suscitato dallo sviluppo della trama, che vi consigliamo di giocare per ovvi motivi vista finalmente l’uscita dal tunnel che vedeva come quasi unico protagonista Diablo, tutti noi abbiamo percepito un rallentamento nel ritmo di gioco, causato principalmente da due fattori: in primo luogo, un sistema di loot poco gratificante per i giocatori, accoppiato con un'esperienza di livellamento del personaggio particolarmente ostica quanto impegnativa.

Per fortuna nel corso dei mesi gli sviluppatori sono stati in grado di ascoltare il feedback dei giocatori, arrivando quest’oggi all’introduzione della stagione del Bottino Rinnovato, che ha semplificato di molto questi processi rendendo il gioco molto più accessibile, soprattutto in funzione di tutta una serie di contenuti con cui confrontarsi dopo il livello cento (come la fossa, tanto per fare un esempio).

Durante l’ultima conferenza Microsoft, abbiamo finalmente visto l’annuncio della nuova espansione Vessel of Hatred, espansione che introdurrà tante novità che faranno certamente gola ai giocatori.

Diablo IV: Vessel of Hatred – Una Nuova Ambientazione Gioco

La regione di Nahantu ha fatto la sua prima comparsa nell'Atto III di Diablo II, sebbene all'epoca veniva citata più genericamente come una giungla nei pressi della città di Kurast (che di fatto era la capitale del Kehjistan).

Le giungle di Nahantu hanno accolto numerose civiltà nel corso dei secoli, molte delle quali sono ormai perdute nei meandri del tempo. Benché Deckard Cain abbia affermato che le tribù Umbaru della regione di Teganze erano un'eccezione, è importante notare che anche i Signori delle Zanne considerano questo luogo la propria dimora.

Sarà molto interessante esplorare questa nuova regione, soprattutto per vedere se ci saranno nuovi parallelismi tra la figura di Mephisto, il concilio di Travincal e gli stessi templi del luogo (eradicato nel secondo capitolo, ma chissà) che magari torneremo nuovamente a esplorare.

Diablo IV: Vessel of Hatred – Arriva lo Spiritista

Stando al poco materiale mostrato, sembra che la nuova classe non sarà il Paladino (come ci saremmo aspettati dal giorno dell’annuncio dell’espansione) ma bensì lo Spiritista, che viene classificato tra i predatori più potenti della giungla.

Sembra di avere di fronte una nuova e affascinante classe, che rappresenta dei guerrieri, forgiati in battaglia, che possiedono abilità mistiche risvegliabili solo nelle profonde giungle di Nahantu. La key art ci fa pensare a un possibile miscuglio tra abilità dell’assassino e quelle del Witch Doctor di Diablo III, vista la vicinanza con la giungla, ma al momento queste sono solo delle semplici supposizioni.

Stando al video pubblicato dal game director Brent Gibson, sembra che verremo a conoscenza di ulteriori dettagli dalla giornata del 18 luglio.

Diablo IV: Vessel of Hatred – Finalmente Scopriremo il Fato di Neyrelle

Ambientato subito dopo gli eventi di Diablo IV, l’espansione Vessel of Hatred continua la storia del gioco, trascinandoci in una lotta a quanto pare impari per salvare la povera Neyrelle dalla morsa sempre più stretta di Mephisto.

I lettori dei romanzi di Diablo non saranno rimasti sorpresi dalla comparsa di questa ambientazione, visto e considerato che l’influenza di Mephisto è molto radicata nel territorio di Kurast, dato che la sua Pietra dell’Anima veniva custodita dai sacerdoti di Zakarum nel tempio di Travincal.

Il destino dell'anima di Neyrelle, insieme alla sua capacità di impedire al Male Supremo di distruggere Sanctuarium, dipende soltanto da quello che riusciremo a fare per impedire la sua resurrezione.

Diablo IV: Vessel of Hatred – Tornano Alcuni Contenuti Apprezzati dai Giocatori

Il primo elemento che farà ritorno nel gioco sono i mercenari, una valida aggiunta che ha permesso ai giocatori di sfruttare alcuni potenti bonus quando giocavano in singolo giocatore (senza quindi approfittare della presenza di altri giocatori reali).

Probabilmente eguaglieranno quanto visto nel terzo capitolo del franchise, come il furfante che donava un’interessante passiva con aumento dei danni critici, e speriamo che anche gli altri mercenari mostrati a schermo vengano creati in modo e maniera che conferiscano tutti un bonus utile adatto alle varie build proposte dal gioco.

Tornano anche i pet, che sembrano una sciocchezza ma sicuramente garantiscono una migliore esplorazione dell’area di gioco senza dover correre in giro a raccogliere materiali o monete d’oro, mentre al contempo sembrano esserci in cantiere un sacco di aggiunte come nuove spedizioni e contenuti da approfondire per l’end-game.

Onestamente troviamo ancora piuttosto “esosi” i pacchetti skin per i personaggi, acquistabili ancora a 2800 platino che, tradotto in soldoni, fanno venticinque euro di valuta reale (con il season pass se ne farmano settecento arrivando al livello massimo, ma costa una decina di euro).

Diablo IV: Vessel of Hatred – Aggiornamenti e Data di Uscita

Preacquistando da oggi Vessel of Hatred, sarà possibile ottenere l’accesso immediato il sette ottobre ai contenuti del gioco, oltre alla possibilità di sbloccare anche una serie di ricompense in gioco. Come al solito sono previsti molteplici pacchetti con diverse ricompense annesse, e chiaramente una fascia di prezzo diversa.