GameSir X5 Lite, la recensione del controller per i vostri smartphone!

Un controller per trasformare i dispositivi mobile in macchine da gioco!

di Fabio Fundoni

GameSir X5 Lite e lo smartphone diventa una vera console

Siete sempre in giro e volete portare con voi i vostri videogiochi preferiti? Allora restate su queste pagine e godetevi la nostra recensione del GameSir X5 Lite, il controller wrap around pronto a semplificarvi la vita. Come ben sappiamo bene negli ultimi anni abbiamo conquistato la possibilità di poter giocare ovunque, a prescindere dalla piattaforma. A oggi non serve più avere una console dedicata al gaming, basta avere uno smartphone e una buona connessione per avere accesso a un mondo di videogame, tra GamePass Microsoft, applicazioni varie, servizi tipo GeForceNow o il gioco in remoto di PlayStation. L’ X5 Lite, come suggerisce il nome, è un prodotto basico e senza particolari fronzoli, ma nasconde alcune interessanti chicche che lo rendono davvero interessante, ma andiamo per gradi e iniziamo ad esaminare cosa abbiamo per le mani. Quando si parla di controller wrap around si intendono tutti quei sistemi formati dalle due metà del controller, unite da un meccanismo a molla che allungandosi e accorciandosi permette di inserire il proprio smartphone o tablet, in questo caso con sistema operativo android. Insomma, il controller si allunga e si adatta alle misure dello smartphone come ad avvolgerlo, proprio per questo parliamo di "wrap around".  Attenzione, però: se per gli smartphone non avrete alcun problema, non tutti i tablet sono compatibili, visto che l’X5 Lite può ospitare dispositivi lunghi al massimo 213 millimetri, andando a tagliare fuori i prodotti meno compatti.

Partiamo da un prezzo di listino estremamente accessibile, 44,90 euro, senza contare che non è difficile trovarlo in offerta presso qualche store online, rendendo il tutto ancora più interessante. La confezione di plastica contiene, oltre al controller, dei gommini che permettono di variare lo spessore tra smartphone e controller e inserirlo così nel modo più agevole possibile evitando sfregamenti o rigature. La connessione con lo smartphone avviene direttamente tramite porta USB-C, soluzione che va a eliminare qualsiasi problema di lag e permette al controller di sfruttare la batteria del nostro apparecchio mobile, permettendogli di non avere batterie interne ed essere estremamente leggero, solo 174 grammi segnati alla prova della bilancia di precisione.

Certo, bisogna tenere d'occhio il consumo dello smartphone che dovrà sobbarcarsi l'alimentazione dell'X5 Lite, ma segnalo la presenza nella parte inferiore sinistra di una porta USB-C dedicata al passthrough charging, dove potrete collegare una power bank se siete fuori di casa o un alimentatore che andrà a ricaricare il vostro telefono. Disponibile in nero o color wasabi (verdino, per noi comuni mortali), l'X5 Lite mostra una chiara ispirazione al controller di Xbox, con analogici asimmetrici mentre il D-pad è a quattro direzioni. Ci sono i classici pulsanti frontali, il tasto menù, quello view e quello home, con tanto di logo GameSir, che se tenuto premuto permette di aumentare o abbassare il volume in abbinamento all'uso della croce direzionale. Segnalo l'aggiunta del pulsante M che permette di abilitare la funzione turbo, catturare screenshot con una doppia pressione rapida o cambiare il layout dei pulsanti, scambiando il valore dei tasti A-B e X-Y. Una chicca? Tenendo premuto i tasti Home, Menù e View per tre secondi entrerete in una modalità che permetterà di ricalibrare le leve analogiche.

GameSir X5 Lite: parliamo di hardware e software 

Andiamo a parlare dei dorsali, dove compaiono i classici bumper e grilletti e qui parliamo del difetto principale dell'X5 Lite. I grilletti non sono analogici e non permettono di misurare l'intensità di input che sarà, quindi solo "premuto" o "non premuto". Facile capire come a patirne maggiormente sono i titoli di guida simulativa, dove è importante calibrare la potenza di accelerazione e frenata.

Ad ogni modo, tutti i tasti del controller hanno una buona tecnologia a membrana e la pressione lascia un buon feedback senza ritardi o fastidiose molleggiature. C'è però un importante pregio legato alle leve analogiche, cioè la presenza dell'ormai famoso hall effect, il sistema magnetico che riduce il rischio di usura meccanica e allontana il rischio di drifting che rovina le prestazioni di molti controller. Non ci sono tasti posteriori e manca un ingresso audio (armatevi di auricolari o cuffie bluetooth), ma queste sono mancanze che rientrano nel complesso di un prodotto a prezzo budget che, comunque, offre alcune soluzioni di pregio come le già citate leve analogiche e un buon grip dato da una texture incisa col laser, capace di regalare una presa salda anche durante lunghe sessioni di gioco.

Dal punto di vista hardware il GameSir X5 Lite è indubbiamente solido e funzionale e permette di divertirsi Con le proprie librerie compatibili con i device android. Già così abbiamo tra le mani una quantità di intrattenimento enorme, basti pensare alla possibilità di sfruttare lo streaming "anywhere" del GamePass di Microsoft, che permette di giocare a tantissimi titoli di altissima qualità, ma le opzioni sono diverse vedi, ad esempio, GeForce Now. Segnalo, però, la possibilità di scaricare GameHub, la applicazione proprietaria di GameSir che permette di collegare i propri account di cloud gaming e che sfrutta un sistema di emulazione PC per permetterci di giocare a tutti i titoli supportati.

Per ogni gioco del catalogo, GameHub ci dirà qual è il livello di compatibilità al gioco in mobile e ci segnalerà le specifiche hardware consigliate per far si che il nostro smartphone riesca a gestire il tutto senza problema. La resa è discreta anche se i vari passaggi non sono semplicissimi, ma resta apprezzabile l'infrastruttura messa a disposizione del giocatore. resta il fatto che lo streaming del GamePass rimane estremamente più semplice e fluido da sfruttare, ovviamente a patto di avere una buona connessione a propria disposizione. Disponibile anche l'app GameSir, che permette di rimappare i tasti di gioco e variare la zona morta delle leve analogiche, un discreto "plus" per i gamer che vogliono qualche cosa in più in termini di precisione e personalizzazione, anche se non sia ai livelli di customizzazione disponibili su prodotti di fascia più alta.

Per concludere...

Minimale, quasi spartano, il GameSir X5 Lite è una soluzione perfetta per chi vuole giocare in mobilità e si "accontenta" di un prodotto basico, ma ben funzionante e solido in ogni suo elemento. Le virgolette che ho appena usato hanno proprio il senso di sottolineare che nonostante il basso prezzo e qualche ovvia rinuncia, l'X5 Lite non è un prodotto di ripiego, ma che con meno di 45 euro potete portarvi a casa un controller che trasforma il vostro smartphone in una console portatile con tanto di leve analogiche con hall effect, per quanto i grilletti non siano analogici, senza dimenticare che i tablet più grandi non sono supportati. Leggero, ma robusto, il GameSir X5 Lite punta dritto al sodo e riesce a fare centro, mettendo da parte qualche fronzolo.