Dopo aver superato cataclismi portati dai draghi, accettato l'esistenza di monaci panda al di là del mare ed effettuato un ritorno nel passato per inseguire Garrosh nelle terre di Draenor, ci troviamo quest'oggi a fronteggiare la più grande minaccia di tutti i tempi. I demoni della Legione Infuocata si stanno riversando nel mondo di Azeroth dopo l'apertura della Tomba di Sargeras, e la loro intenzione sembra essere quella di evocare il terribile semidio per portare devastazione e morte in tutti i mondi conosciuti. In questo panorama apocalittico il giocatore ha la possibilità di continuare la propria avventura, accedendo ad una nuova classe giocabile, nuovi territori e nuovissime potenti armi per affrontare la minaccia incombente.
Miei Illidari, adesso siete pronti!
Oltre al consistente roster di classi giocabili all'interno del gioco, gli sviluppatori hanno deciso di dare largo spazio ad una classe completamente ispirata alla figura di Illidan Stormrage, la quale riveste appunto i tratti demoniaci del personaggio insieme a potenti abilità da sfruttare impugnando le pericolose, quanto letali, lame da guerra. I Cacciatori di Demoni furono creati dall'elfo della notte durante l'espansione delle Burning Crusade, ed é proprio quello il periodo storico in cui comincia il tutorial della classe quando andremo a creare il nostro personaggio.
Scegliendo tra le due specializzazioni disponibili (Vendetta e Rovina) potrete quindi destreggiarvi in scontri adrenalinici contro i mostri presenti nelle nuove zone, scegliendo i diversi approcci al fine di sfidare i vostri avversari faccia a faccia, sfruttando i talenti del tank o del dps. Durante la nostra permanenza nelle Isole Disperse abbiamo provato entrambe le specializzazioni, ma vi consigliamo caldamente di effettuare le missioni proposte con la prima citata, poiché riuscirete a gestire più semplicemente gli scontri con nemici normali ed epici.
La specializzazione dps é risultata molto più efficiente nei dungeon, ma é chiaro che ogni giocatore cercherà di adattare al meglio le abilità specifiche dedicate seguendo il proprio stile di gioco. La rotation delle medesime é anch'essa abbastanza semplice una volta imparati i pro ed i contro, ma entrambe le specializzazioni faranno maggiormente affidamento alla Metamorfosi (fondamentalmente un potenziamento delle statistiche, compresi danni, difesa, etc). Lo Scatto Demoniaco utilizzato con in modalità Rovina permette di acquistare più velocemente punti furia al fine di utilizzare abilità più potenti, mentre invece in forma Vendetta potrete guadagnare punti dolore generando potenti e letali fiamme grazie all'abilità Rogo Rovente. Esistono chiaramente moltissime combinazioni con cui poter gestire le sfide che vi si porranno davanti, ma la nuova classe creata saprà darvi diverse soddisfazioni, soprattutto qualora siate abituati a gestire gli scontri in mischia.
Artefatti che passione
La sesta espansione di World of Warcraft non ha aggiunto solamente una classe giocabile ed un diverso level cap, ma ha anche aggiustato tutta una serie di specializzazioni pre-esistenti modificando i talenti, in modo di renderli più affini all'idea ruolistica che la stessa classe cerca di rappresentare. Adesso il Cacciatore avrà una serie di talenti melee specifici per la specializzazione Sopravvivenza (pensate solamente all'abilità Arpione ed alla lancia artefatto appositamente creata), mentre lo Stregone specializzato in Demonologia potrà evocare molti più seguaci dal piano demoniaco per infliggere enormi danni, senza però subire alcuna trasformazione malefica.
Oltre a questi cambi più evidenti, il gioco propone una nuova serie di missioni specifiche per acquisire il potere degli Artefatti, armi leggendarie dall'immenso potere che contribuiranno attivamente a migliorare le abilità specifiche della specializzazione scelta per l'occasione. La vostra arma non sarà più dunque un mero mezzo per infliggere danni, ma conterrà in un pannello dedicato tutta una serie di perk speciali che potranno essere sbloccati grazie a dei punti artefatto, ottenibili solamente completando missioni nelle Isole Disperse, oppure concludendo incarichi all'interno della vostra Enclave di classe. Il format della Guarnigione di Draenor é dunque servito allo scopo, ma questa nuova Enclave presenta ancora delle piccole lacune considerevoli, che sicuramente verranno sistemate col tempo grazie agli aggiornamenti continui che la software house dedica al gioco. Considerato che i punti artefatto non verranno applicati contestualmente alle armi in vostro possesso, sarà importante scegliere sin da subito la vostra arma e specializzazione preferita, così da non rallentare ulteriormente la crescita dell'artefatto.
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Nuovi territori, tanto divertimento
Esplorare le nuove zone delle Isole Disperse ci ha permesso di sondare più a fondo un sistema di quest equilibrato e molto più interattivo delle espansioni precedenti, in grado di permettere al giocatore non solo di scegliere quale territorio esplorare per primo con la chain di quest dedicate, ma anche di assistere a molte più cutscene immersive ideate con lo scopo di narrare (e non solo intrattenere).
Gli sviluppatori hanno inoltre aggiornato alcuni processi di gioco rendendoli più snelli, ritoccando tutti quegli aspetti che stavano cominciando a minare la longevità del titolo. Pensate ad esempio al sistema di daily. Una volta arrivati al livello 110 il vostro personaggio potrà accedere al territorio di Suramar per effettuare una serie di quest giornaliere, che andranno ad aggiornarsi appunto ogni giorno permettendo ai giocatori di fare qualcosa di alternativo, diverso dai soliti tran tran proposti nelle precedenti espansioni. Inoltre le medesime vi forniranno un discreto ammontare di punti fazione e punti artefatto, utilissimi per progredire all'interno del gioco.
Le nuove istance ed i nuovi territori lasciano parecchio spazio di manovra, regalandovi sicuramente un prodotto longevo come solo Blizzard é in grado di fare. Sono presenti ovviamente diverse novità anche sul fronte delle incursioni e dei raid, dato che sarà possibile sfidare nuovi boss cercando tra i bottini le fantomatiche Chiavi del Potere, utile per accedere a sfide e ricompense maggiori a difficoltà Mitica.
Sempre lo stesso?
Nel corso degli anni il titolo Blizzard si é evoluto a più riprese, dimostrando come un colosso di settore possa essere in grado di mantenersi una grossa fetta di giocatori attivi, anche facendo pagare un abbonamento mensile considerevole. La nuova espansione continua ad espandere il lore dedicato al mondo di World of Warcraft, permettendo così ai giocatori di poter sperimentare non solo una nuova classe giocante insieme a tante nuove zone, ma anche tutta una serie di piccole aggiunte che promettono colpi di scena spettacolari.
La legione ha invaso il colosso degli mmo e molti sono stati gli eroi che hanno fatto ritorno nelle terre di Azeroth, siglando diversi record in termini di abbonamenti solo nella prima settimana di lancio. I personaggi di World of Warcraft continuano a mantenere il loro splendido fascino, raccontandoci una storia avvincente che sembra non voglia veramente avere mai una fine.
