WipEout 64

WipEout 64
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Anno stellare 2030, uno scienziato europeo scopre la teconologia anti gravità. Divenuta ormai realtà di tutti i giorni, negli anni successivi l'invenzione venne applicata a particolari veicoli molto simili a navicelle spaziali. Tempo dopo, come accadde anni or sono con le automobili, le moto e quant'altro sia munito di motore ed abbia la possibilità di sfrecciare a notevoli velocità, anche il desiderio di possedere la navicella migliore, la più veloce sfociò nelle competizioni. Nasce così il campionato F5000, un campionato in cui velocità, violenza e distruzione sono all'ordine del giorno. Ecco la trama di WipEout 64, seguito del celeberrimo WipEout 2097 e prima esperienza Psygnosis sul 64 bit di casa Nintendo
WipEout 64
Brrrrrrrr, che paura: penetrare nelle assassine fauci di un mostro!!!

PRELIMINARI



Per tutti coloro che, loro malgrado, mai avessero avuto la fortuna di giocare ad uno qualsiasi degli WipEout (che poi, senza considerare il 64, sono solamente due...), bisogna premettere che, diversamente dall'acerrimo rivale Nintendo F-Zero X, nel titolo Psygnosis il combattimento é parte fondamentale del gioco. Infatti, accanto alle abilità di pilota, dovrete mostrare quelle, non meno importanti, di "cecchino"
THE GAME



L'originalità delle vetture con cui correrete non é direttamente proporzionale a quella delle modalità di gioco, le classiche race, time-trial e weapon. Nella prima il vostro obiettivo sarà di classificarvi almeno terzi, nella seconda di percorrere nel minor tempo possibile un certo tracciato e nell'ultima, la meno banale, di eliminare un predefenito numero di avversari. A queste si deve aggiungere l'inedita modalità multiplayer che aumenta sensibilmente la longevità del titolo Psygnosis. Gestito da un discreto split-screen, il multiplayer di WipEout 64 non risente di particolari problemi grafici. Anche quando diverse vetture sono presenti sullo schermo, infatti, la velocità dello scrolling rimane elevatissima ed impensabile per gran parte dei titoli dell'N64. Gareggerete su 6 circuiti (7 comprendendo il Velocitar, inizialmente non disponibile) realizzati con cura maniacale. Questi sono collocati da ogni parte del globo: passerete dai picchi nevosi di Klies Bridge agli avveniristci edifici di Qoron IV. Benché il livello di dettaglio dei tracciati sia di rara qualità, la fluidità con cui gira il gioco é qualcosa di veramente eccezionale. Tuttavia, per ottenere un tale effetto, i programmatori hanno dovuto ricorrere al malefico clipping che, pur non risultando evidente come in altri titoli per N64 (V-Rally???), accompagnerà ogni vostro momento di guida. 5 sono le scuderie che realizzano veicoli per il campionato F5000 e, naturalmente, 5 sono le vetture che potrete scegliere. Esse sono in grado di raccogliere e di utilizzare le armi poste in particolari punti dei circuiti. Questi ordigni sono quelli del precedente WipEout 2097 (quindi anche il mitico Quake), ai quali ne é stato aggiunto uno specifico per ogni scuderia. Completamente differenti l'una dall'altra, le astronavi sono accomunate da una singolare peculiarità: il loro impianto di scarico emette una spettacolare scia di fumo colorato la cui bellezza é, a mio pur modesto parere, metafora dell'impegno posto dai programmatori nello sviluppo di WipEout 64. Impegno che risulta altrettanto evidente nella realizzazione della colonna sonora. Composti dai Fluke e dai Propellerheads, i motivi che accompagnano WipEout 64 si dimostrano sempre decisamente azzeccati e d'atmosfera, tanto da avvicinarsi a quelli su CD della versione PSX i cui autori erano i Prodigy e i Chemical Brothers. Ottimi anche gli effetti sonori che contribuiranno non poco, con esplosioni e voci digitalizzate, a calarvi nel vivo dell'azione
WipEout 64
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WipEout 64

Molti erano scettici sulle sorti di questa conversione per N64. Pensavano che il Nintendone con le sue obsolete cartucce non potesse ottenere buoni risultato. Mai come questa volta, tuttavia, quegli scettici si sono dovuti ricredere perchè alla Psygnosis non si sono limitati a convertire WipEout 2097 per N64, ma, mantenendo saggiamente le vincenti caratteristiche che avevano decretato il successo del suo predecessore, hanno aggiunto al loro titolo tutto ciò che mancava per renderlo un capolavoro assoluto, in primis la modalità multiplayer, principale pecca di WipEout 2097. E ce l'avrebbero pure fatta se il gioco non fosse afflitto dai soliti problemi di bad-clipping. Ciò nonostante la realizzazione tecnica rimane il vero punto di forza del titolo in questione. Insomma, un grandissimo titolo cui manca davvero poco per raggiungere la tanto bramata perfezione.