Quanti di voi da piccoli giocavano con i soldatini di plastica? Sicuramente i più "anziani" ricorderanno le piacevoli giornate passate a disporre le truppe e a combattere battaglie immaginarie tra i due schieramenti. Adesso tutti potranno provare le loro abilità di comandante, grazie a questo Tower Defense disponibile per XBLA.
Devo ammettere che il mio approccio con Toy Soldiers é stato piuttosto scettico, perché, pur essendo un grande appassionato di strategici, considero i Tower Defense un retaggio del passato a causa di un gameplay che da ormai troppo tempo é uguale a se stesso. Tuttavia, dopo averprovato Toy Soldiers, mi sono dovuto ricredere, dato che sono stato letteralmente conquistato dall'opera di Microsoft.
Ciò che distingue TS da tutti gli altri Tower Defense in circolazioneé sicuramente l'ambientazione originale unita alla doppia anima del gioco. TS si ispira alla prima guerra mondiale (scenario fin troppo poco utilizzato in ambito videoludico) e alle sue infinite guerre di trincea. Tuttavia, trattandosi di soldatini, gli scontri non avvengono sui reali campi di battaglia, ma all'interno di diorami che li riproducono. Tutta l'esperienza é permeata da un senso dispensieratezza e da un sottile filo di ironia. Infatti, nonostante l'azione sul campo di battaglia sia piuttosto realistica, sono stati introdotti degli elementi che ricordano in ogni momento che stiamo giocando con dei soldatini. Ad esempio le manovelle a carica che spuntano dal fianco dei carrarmati, oppure gli scorci di stanza che siintravedono, sfocati,al di sopra del panorama dipinto sul lato della scatola all'interno della quale stiamo giocando.L'ambientazione "giocosa"é davveroben caratterizzata e più di una volta é riuscita a strapparci un sorriso.
Il cuore del gameplay é semplice e piuttosto classico: impedire alle ondate di nemici che invaderanno il campo di battaglia di raggiungere la nostra base (una scatola di giocattoli), approntando le necessarie difese. Le postazioni difensive che potremoutilizzare sono di cinque tipi( obici, mortai, mitragliatrici, batterie antiaeree e le postazioni a gas)e possono essere piazzatesulle apposite fondamentasparsein ogni scenario che compone la campagna single player. All'inizio diognuno di essidisporremo di un piccolo gruzzolo di denaro da spendere per approntare le prime difese che può essere incrementato grazie all'eliminazione delle ondate di nemici. Per ogni veicolo distruttoo soldato nemicocadutoguadagneremo unquantitativo di denaro chepuò essere utilizzato per upgradare o ripararele postazioni esistenti oppure per costruirne di nuove.
Come in ogni Tower Defense che si rispetti ancheTS richiede un certo acume tattico. Piazzare a caso le nostre difese non ci porterà molto lontano. Adesempio in una mappa in cui si deve difendere un forte posto al centro dello scenario,nonostante i nemici seguano per lo più percorsi scriptati, sono stato colto di sorpresa da un attaccodi fanteria alle spalle,giusto nella zona dove avevo pensato di concentrare i miei obici e le batterie antiaeree. Ovviamente questo ha portato alla mia disfatta con conseguente necessità di rigiocare la missione.
Fino a questo punto tutto farebbe pensare ad un'impostazione di gameplayfin troppo classica e che brilla solograzie all'ambientazione originale, ma come avevo anticipato TS ha due anime. In ogni momento della nostra missione, infatti,possiamo prendere il controllo di ogni nostra postazione e divertirci ad eliminare personalmente i nemici, trasformando il gioco in un action in terza persona. Oltre alle postazioni, potremo prendere il controllo anche di alcuni veicoli, come i biplani ed i carrarmati, che ci aiuteranno in molti frangenti a scremare le ondate nemiche prima che raggiungano le nostre difese. La possibilità di prendere il comando delle nostre difese é ben lontana dall'essere un semplice orpello, ma ricopre un importanza fondamentale ai fini del successo. Sopratutto ai livelli di difficoltà più altae negli scontri con i boss (giganteschi giocattoli che dovremo abbattere al termine di alcuni livelli), mi é capitato spesso di dover necessariamente prendere in mano le redini della situazione per riuscire ad avere la meglio. Ciò é tutt'altro che un male visto che aggiunge una grande varietà e fa si che ogni sfida sia stimolante e non si riduca al semplice "costruisco le postazioni e poi vedo cosa succede".
Ciò che tiene lontano Toy Soldiers dall'assoluta eccellenza invece sono alcuni difetti che affliggono il multiplayer.A differenza del single player,in multiplayer il giocatoredeve passare all'attacco investendo il denaro guadagnato per lanciare offensive verso l'avversario. Il gameplayé perònettamente sbilanciato verso la componente action. Giocando,ci si rende contoche la possibilità data ai giocatori di utilizzare biplani e bombardieri nelle partite classificate, rende praticamente inutili le nostre difese. Ho spesso perso molto tempo a costruire possenti difese per poivederle distrutte in un batter d'occhio dall'avversario che attraversouna tatticaKamikaze le annientava facendo precipitare un bombardiere su di esse e lanciando successivamente una ondata di aerei verso la mia scatola dei giocattoli, mentre io osservavo impotente la mia disfatta. Tale impostazione diminuisce sensibilmente l'importanza della strategia prediligendo la velocitàe la fortuna.Il "problema"invecescompare nelle partite con gli amici, online o in split-screen, dove l'utilizzo dei biplani e dei bombardieri può essere disabilitato ed il gioco recuperaanche molta partedella componente strategica.La diversa impostazionenon impedisceal multiplayer di essere comunque divertente e di garantire qualche ora di divertimento aggiuntiva rispetto alla decinadi ore necessaria per ultimare le due campagnesingle player.
Il comparto tecnico infine é degno di lode. Il SigEngine, il motore su cui si basa il gioco, permette a TS di godere di una grafica tridimensionale di tutto rispetto e di esplosioni ricche di effetti particellari. Ad ogni cannonata lanciata sullo scenario vedremo un tripudio di rotelle e sacchi di sabbia saltare per aria in maniera piuttosto realistica. L'unico appuntoche mi sento di fare é l'uso forse eccessivo dell'effetto blur attorno agli oggetti che popolano il mondo di gioco.La cura riposta dagli sviluppatori é ravvisabile anchenello stile anni venti , davvero azzeccato,che trasuda da ogni elemento di gioco e che gli dona un aspetto inconfondibile. Il comparto audio fa la sua parte accompagnando l'azione con musiche ispirate all'epoca in cui é ambientato il gioco. Per concludere Toy Soldiersé tradotto completamente in Italiano.