The Legend of Mir: The Three Heroes

di Redazione Gamesurf
CHI HA PAURA DEL FANTASMA FORMAGGINO?
Visto in questa chiave The Legend Of Mir aspira certamente ad un posto di rilievo tra gli Action-RPG, piuttosto che tra i Giochi di Ruolo classici. Il gameplay fa leva unicamente sull'abbattimento dei mostri e poco o nulla si é visto, fino ad adesso, di role-playing classico. In compenso c'é da dire che i mostri a disposizione sono veramente tantissimi e basteranno sicuramente a saziare la sete di dungeon di quanti fra i giocatori mirano ad una sfrenata e continuativa carneficina. Per quanti sperano di fare di tanto in tanto quattro chiacchiere... beh, non é garantito che ci riescano

Riguardo alla ben nota presenza dei Player Killer anche in The Legend Of Mir sono state prese delle misure limitative, ma per nulla drastiche, circa il fenomeno che é visto comunque come una componente essenziale del genere. Chi volesse dunque dilettarsi nell'uccisione di altri giocatori sappia che una volta raggiunto il decimo livello non può più uccidere giocatori di livello inferiore e, viceversa, non può da questi essere attaccato. A seconda della quantità dei suoi "delitti" sarà riconoscibile dal colore giallo o rosso del suo nome e nel caso dovesse restare a sua volta ucciso avrebbe molte più probabilità di perdere gli oggetti contenuti nel suo inventario. Come si vede si tratta di misure assolutamente innocue che non limitano di molto l'attività dei "cattivi"; unico cruccio di questi ultimi pare invece sia la scarsa disponibilità di vestiario consono alla loro indole. Se vi si avvicinasse un assassino vestito a tinte pastello, insomma, fate finta di rimanere parecchio impressionati e magari evitate di ridere...