NHL 08

Fra i titoli EA che in questa stagione fanno il loro debutto sulla Playstation 3, Nhl è quello che vive una delle situazioni di pubblico più strane nel nostro paese: una disciplina da sempre molto amata a livello di videogiochi ma poco seguita e praticata dal vivo. Il merito del successo ludico, sta nel fatto che l'hockey su ghiaccio è una disciplina che si presta molto bene a essere portata sugli schermi di computer e console. Con gli anni quindi un buon numero di persone si è appassionata a questo genere di giochi e alla saga su ghiaccio della EA in particolare. Nonostante ciò, è giusto dirlo subito, neppure il libretto delle istruzioni è stato tradotto in italiano.


Ciò comunque non deve scomporre più di tanto, poiché l'ossatura del gioco è sempre la stessa che abbiamo apprezzato su qualsiasi piattaforma negli anni passati.
L'offerta, per quanto riguarda le modalità locali, è abbastanza ordinaria. Come di consueto potrete prendere le redini delle diverse franchigie NHL partendo con singoli match fino, a crescere di complessità, alla modalità carriera che vi consente di controllare ogni aspetto, trade compresi, di una stagione professionistica. Ciò potrete farlo sia singolarmente, sia con altri amici, sfidandovi tra di voi oppure giocando in modo cooperativo, mettendovi in due o più a controllare i giocatori di una stessa squadra.
Oltre a poter scegliere di guidare tutte le squadre NHL e le migliori nazionali al mondo, da questa versione avrete la possibilità di prendere il comando anche delle squadre dell'American Hockey League. La Ahl è la più qualificata minors americana e le squadre NHL vi mandano i loro giovani migliori per farsi le ossa. Sicuramente una possibilità interessante che aumenta la varietà delle sfide.

Quello che la Electronic Arts ha implementato maggiormente, in tutte le versioni 08 delle proprie simulazioni è la connettività in rete. Ora infatti partecipare a emozionanti sfide online è semplicissimo e la EA si dimostra ormai una leader in questo particolare genere di offerte. Dai singoli match ai campionati completi, se sfidare l'ottima AI del gioco non vi basta, ora potrete sbizzarrirvi contro avversari umani sparsi in giro per il mondo.
NHL08 è un titolo che non presenta difetti apparenti. Il motore grafico è eccellente. I giocatori sono ben definiti e ricchi di animazioni. L'azione si muove fluida sul ghiaccio anche nelle fasi più convulse di gioco e tanti piccoli particolari, come le animazioni del pubblico, dimostrano l'estrema cura che è stata portata nella realizzazione tecnica.
La giocabilità, nel miglior rispetto delle tradizioni, è caratterizzata da una spiccata immediatezza. Anche se ci vorrà parecchia pratica per ottenere il meglio, soprattutto difensivamente, dalla vostra squadra, fin dalla prima partita riuscirete a imbastire azioni degne di questo nome.


I controlli offrono una duplice possibilità: il sistema tradizionale oppure lo skill stick. Nel primo caso le azioni saranno comandate come di consueto dalla leva analogica di sinistra per quanto riguarda i movimenti e dai tasti, compresi i trigger, per i restanti comandi da impartire ai vostri atleti. Nello skill stick la cosa cambia radicalmente poiché i bottoni, tranne un paio di trigger, vengono completamente abbandonati. Qui i tiri e i movimenti di stecca sono controllati dalla leva analogica di destra. Per chi è sempre stato abituato al metodo tradizionale può apparire un po' traumatico, però questi controlli alternativi hanno il grosso pregio di rendere molto più semplice l'angolazione dei tiri a rete. La cosa merita quantomeno che ci si dedichi qualche partita per cercare di impratichirsi, visto che la resa finale è potenzialmente molto buona.
I programmatori hanno poi provato a inserire la suggestiva modalità Goalie Mode, che grazie a una particolare inquadratura vi consente di assumere il controllo esclusivamente del portiere. Divertente da provare ma ancora da perfezionare, vista anche la delicatezza del ruolo dell'estremo difensore nell'hockey, dove è fondamentale ancora di più che nel calcio. Di sicuro offre un'esperienza di gioco totalmente diversa ma, anche per questo motivo, è difficile che molti di voi vi si concentrino più di tanto.

Per rendere poi l'azione di gioco sempre adatta alle vostre capacità, potrete settare il livello di difficoltà e con esso anche quali regole applicare e quali no. Si andrà quindi da partite dove vale tutto, dai passaggi chilometrici in verticale fino alle cariche in balaustra più furibonde, a match molto fiscali, dove gli scambi dovranno essere precisissimi e il rispetto dei regolamenti assoluto.
Se proprio si deve trovare un difetto degno di questo nome, si deve andare a cercarlo nel gioco cooperativo. Quando si gioca controllando due o più giocatori della stessa squadra, l'assegnazione del controllo di colui che riceve il disco lascia perplessi. Ci si aspetterebbe che se il giocatore A passa sia il giocatore B a ricevere. Spesso però capita che sia ancora il giocatore A. Questo ha una sua logica poiché evita cambi repentini di controllo giocatore ma alla resa dei conti mina di più la fluidità di gioco rispetto al difetto al quale vorrebbe porre rimedio.
Un debutto coi fiocchi sulla Playstation 3, per contrastare i rivali della 2K Games che già uscirono con la versione 2k7 e che quest'anno partono quindi con un'esperienza sicuramente maggiore.