"Jordan is back": la pubblicità del nuovo giocone targato EA Sports dà molta enfasi al ritorno del più grande giocatore di tutti i tempi. La copertina é invece dedicata a Tim Duncan, l'astro nascente della NBA, da molti considerato l'erede del grande MJ. Infatti, prendendo in mano la scatola ho avuto la sensazione che i responsabili del marketing abbiamo voluto fare una "sorta" di passaggio di consegna generazionale tra i due assi... Prendetela come una semplice "sensazione" di un appassionato del basket a stelle e strisce. E che dire di questo ennesimo capitolo di questa interminabile saga cestitica? Semplicemente che la versione dedicata al nuovo millennio é ottima: forse, non é ancora ai livelli di giocabilità di NBA Live 95 (il massimo!) ma ha una serie di chicche e una pletora di opzioni in grado di tenere incollati ai monitor gli appassionati per molti mesi. Innanzitutto, troverete una nuova modalità che vi consentirà di sfidare MJ in uno contro uno Anche il pubblico fa la sua figura. Questa novità mi ha fatto tornare indietro negli anni '80, alla indimenticabili sfide uno contro uno tra Larry Bird e Doctor J per Commodore 64: il gioco programmato da Trip Hawkins (fondatore della stessa EA e creatore del "naufragato" 3DO) mi ha fatto letteralmente impazzire per anni (e non solo te NdSole J) In questa modalità uno contro uno, ambientata nei tipici playground americani dove nascono i novelli Allen Iverson, potremo sfidare chiunque: magari Larry Bird o Oscar Robertson... Abbiamo semplicemente l'imbarazzo della scelta... Il solo giocatore assente é il grande Kareem Abdul Jabbar, l'uomo che é riuscito a segnare 38387 punti nella NBA in 20 anni di militanza. Comunque, con il solito editor si potrà risolvere questo piccolo inconveniente: oppure, vi basterà collegarvi al sito www.nba-live.com per scaricare gli ultimi aggiornamenti dedicati a NBA Live 2000 Se invece volete strafare, vi basterà recuperare una foto del campione dei Lakers e utilizzare la nuova tecnologia "Face in the Game" per inserire il viso del cestita. Se poi volete inserire la vostra foto e iniziare così una carriera nella NBA, siete liberi di farlo: buon divertimento! L'altra novità succulenta riguarda la "clonazione" dei campioni del passato: come già anticipato nella modalità uno-contro-uno, ora si potranno disputare partite contro team leggendari di diverse decadi (anni 50/50/70/80/90). La cosa bella é che potremo acquistarli anche nella nuova modalità manageriale (franchigia) che consente di coprire ben 25 stagioni: potremo fare quello che i puristi considerano blasfemo, ovvero confrontare e far giocare insieme campioni di epoche diverse. Insomma, che ne dite di un quintetto MJ, Big O (al secolo Oscar Robertson), Karl Malone, Doctor J e il defunto Wilt Chamberlain? Per me, numero uno..
Nonostante la buona prova di NBA Inside Drive2000, anche quest'anno la NBA la giochiamo grazie alla serie NBA Live 2000. A parte qualche piccolo bug e qualche imperfezione nella dinamica di gioco, questa simulazione è il basket per eccellenza nel mondo dei PC. Se siete appassionati di basket, non dovete assolutamente perderla!
