NBA Ballers

NBA Ballers
NBA Ballers

C'era una volta una serie di giochi dedicati al basket professionistico, in cui avevate l'opportunità di indossare i panni di un giocatore di pallacanestro, con l'intento di trascinare la vostra squadra alla vittoria del campionato. Un bel giorno, però, vennero in nostro aiuto altri programmatori i quali, per renderci la vita meno monotona, decisero di trovare ambientazioni alternative all'ormai famosissimo parquet di Boston, consentendoci quindi di palleggiare sui campetti di periferia delle più importanti metropoli americane. E' così che sono nati NBA Jam prima, NBA Streets poi e, infine, questo NBA Ballers.

Primi passi e primi canestri
In questo caso le partite si svolgono interamente su una delle due metà di un campetto di basket di periferia, in un uno scontro uno-contro-uno che privilegia la tecnica individuale piuttosto che la strategia.I giocatori sono
dotati di due barre:la prima per il turbo, che gli consente di correre velocemente e di effettuare numeri, mentre la seconda per le "mosse speciali", che si ricarica man mano che portate a buon fine i funambolismi, finché una volta riempita vi garantisce l'opportunità di effettuare combo davvero devastanti.
Il gioco si suddivide in due modalità principali di gioco (oltre alla classica sfida veloce): "TV Tournament" e "Rags to Riches". Mentre la prima consiste nell'indossare i panni di una star dell'NBA nel tentativo di guadagnare fama, soldi e stima degli altri a suon di duelli, la seconda modalità vi permette di creare un personaggio secondo i vostri gusti e partecipare quindi a una sorta di reality show (ormai li troviamo dappertutto, persino nei videogiochi!) in cui dovrete sfidare, uno ad uno, le più grandi stelle della pallacanestro a stelle e strisce. Tra i tanti personaggi che dovrete battere ci sono Stephon Marbury (testimonial del gioco) e Shaquille O'Neall, giusto per citarne un paio, ognuno con uno stile differente, rispecchiante quello delle controparti reali.


Poche regole
L'unica regola che vale sempre è quella che assegna la vittoria al primo che totalizza, entro 2 minuti, 11 punti in due match su tre. Per quanto riguarda le altre regole, come spesso capita in questo genere di giochi, esse recitano una parte piuttosto effimera, anche se non sono completamente assenti. Se vi capitasse, quindi, di vedere il vostro avversario involarsi verso il canestro palleggiando allegramente, potrete prenderlo di peso e scaraventarlo indietro, guadagnandovi così il possesso palla. Scorrettezze di questo tipo, però, non possono essere compiute troppo spesso: ogni cinque falli, infatti, vedrete assegnare all'avversario un tiro libero (da tre punti) e il possesso della palla.
Anche le mosse che il vostro giocatore vi consentirà di fare rispecchiano l'atmosfera di anarchia presente nel gioco: al fine di fare spettacolo e di divertire il pubblico (nonché i giocatori stessi), sarà possibile aggirare l'avversario umiliandolo, ad esempio con finte particolari oppure palleggiando direttamente sulla sua fronte. Quest'aspetto lo rende particolarmente adatto alle sfide tra amici.

Dettagli curati
Quello che sorprende maggiormente, tuttavia, è il comparto grafico: se le ambientazioni sono piuttosto anonime, poco dettagliate e con scarsi effetti di ombreggiatura dei pochi elementi popolanti i fondali, va detto che il campo da gioco e gli atleti sono rappresentati magnificamente: vedrete il vostro personaggio compiere palleggi, finte e movimenti tanto fluidi quanto realistici, così come realistiche sono le espressioni facciali (con relativa chiusura delle palpebre) ammirabili durante i primi piani.
Anche l'AI degli avversari è particolarmente raffinata: più si va avanti nel gioco, più diventano ostici, e anche nell'arco della gara mostrano più o meno aggressività a seconda di come sta procedendo la partita. Non vi capiterà di rado, infatti, di subire fallo proprio mentre stavate per concretizzare un canestro determinante, che magari vi avrebbe consentito di pareggiare o di portarvi in vantaggio.


Luci e ombre
Un altro aspetto positivo è la gestione delle abilità: una volta creato il vostro personaggio e dopo avergli assegnato le sue capacità tecniche, l'unico modo per fargli acquistare maggiore tecnica sarà quello di fargli fare pratica nel settore in cui ha maggiori carenze. Ad esempio, se il nostro alter ego ha notevoli difficoltà nel realizzare tiri da tre punti, sarà sufficiente insistere su questo aspetto per vedersi assegnare, a fine incontro, dei punti bonus proprio in quel settore. In questo modo gli sviluppatori sono riusciti nell'intento di obbligare il giocatore a fare pratica laddove le carenze sono superiori.
Suona come una nota stonata, invece, quell'aspetto del gameplay che rende particolarmente difficile la fase difensiva, facendo sì che il passaggio della palla da un giocatore all'altro avvenga più per un errore in fase di attacco piuttosto che per un'azione difensiva.
In conclusione, si tratta di un ottimo gioco di pallacanestro arcade, immediato, frenetico, capace di divertire specie nelle sfide con amici (vicini oppure lontani, grazie al multiplayer con supporto online), anche se presenta alcune pecche tecniche, come ad esempio la grafica dei fondali e i caricamenti davvero eterni.
NBA Ballers
7.5

Voto

Redazione

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NBA Ballers

E' un gioco che si distacca dai soliti NBA Live o 2K, volto più alla spettacolarità delle azioni che alla strategia, in cui la grafica dei giocatori supporta degnamente un gameplay convincente e piacevole. Tuttavia la presenza di alcune lacune penalizza lievemente un titolo che, nel complesso, rimane comunque più che buono.