Grand Theft Auto V
di
Roberto Vicario
Grand Theft auto V é stato senza ombra di dubbio il titolo che ha chiuso in grande stile la generazione passata. Il lavoro svolto dai ragazzi di Rockstar é stato immenso sia per qualità che per quantità. A premiare questo enorme sforzo ci ha pensato in primis la nostra recensione (con un netto 9.5) e in seconda battuta la vagonata di copie che sono state vendute nelle settimane successive al lancio.
A distanza di un anno e poco più, Rockstar ha deciso di portare la sua creatura anche su Xbox One e PS4. Quello che agli occhi di tutti potrebbe sembrare il più classico dei remake in alta definizione, si é invece rivelato un prodotto in grado di mostrare, ancora una volta, la meticolosità e l'amore che la software house americana nutre verso il suo prodotto ed i videogiochi in generale.
In questa recensione parleremo delle novità che potrete trovare all'interno del titolo. Di fatti, GTA V é lo stesso gioco di un anno fa, con aggiunte però che vanno a valorizzarne i contenuti sia di gioco che estetici. Se non avete giocato il titolo nella scorsa generazione, vi consigliamo quindi di andare a leggere la recensione che abbiamo pubblicato al tempo dell'uscita.
Un nuovo punto di vista
Inutile girarci troppo intorno, sin dal suo annuncio a rubare la scena e stuzzicare la fantasia di milioni di giocatori, é stata sicuramente l'implementazione della modalità prima persona. Dopo diverse ore passate a girovagare per la città utilizzando questo nuovo punto di vista dobbiamo ammettere di essere rimasti felicemente sorpresi del risultato ottenuto.
Utilizzare questo tipo di visuale non sposta semplicemente la telecamere all'interno degli occhi dei tre protagonisti, ma offre un esperienza che é stata curata in ogni minimo dettaglio dagli sviluppatori. A testimonianza di questo ci sono un sacco di nuove animazioni che sono state create apposta per questa variante e che vanno a coprire più o meno tutte le situazioni nel quale potremo imbatterci all'interno del gioco, a partire da una mappatura dei controlli totalmente personalizzabile secondo i propri gusti, all'interno del più classico menù delle opzioni.
Durante le sparatorie potremo sfruttare - attraverso il tasto RB - le coperture a nostro favore e una volta al riparo avremo comunque la possibilità di mirare i nemici, sparare eventualmente alla cieca, oppure utilizzare di lanciare una granata semplicemente con la rapida pressione di un tasto. Queste feature unite alla presenza di un nuovo sistema ibrido di mira automatica rendono le sparatorie in prima persona non solo estremamente appaganti da giocare pad alla mano, ma anche dannatamente divertenti.
vimager1, 2, 3
La nuova visuale però offre anche la possibilità, a chi ha già avuto modo di visitare Los Santos, di poter apprezzare tutta una serie di chicche che gli sviluppatori hanno pensato bene di inserire nel contesto di gioco. Utilizzare il telefono, oppure avvicinarsi a determinate costruzioni piuttosto che a dei personaggi, ci darà modo di godere anche in questo caso una maggiore definizione per quel che riguarda i dettagli di interni ed esterni, e una nuova serie di animazioni facciali per i personaggi.
Stessa cura che é stata riposta nelle sezioni di guida che ora possono vantare mezzi di trasporto perfettamente riprodotti anche al loro interno con cruscotti credibili e perfettamente funzionanti, il tutto esteso anche a barche e mezzi aerei.
Ovviamente, la prima persona invade anche il multiplayer, con la possibilità di giocare le partite attraverso la nuovo inquadratura e trasformando GTA Online in un vero e proprio FPS competitivo. Online che é stato ritoccato anche nel numero di giocatori ora aumentato a 30 con la possibilità di avere 2 spettatori all'interno della partita.
A livello di contenuti il comparto online offre ovviamente tutto quello che é stato rilasciato sino a questo momento, e ovviamente la possibilità di importante il proprio personaggio dalla versione old gen per poi modificarlo ulteriormente grazie ad una versione dell'editing migliorata e più ricca di contenuti se paragonata a quella originale.
Non mancherà ovviamente qualche contenuto anche per la modalità singolo giocatore. Ad affiancare nuovi mezzi di trasporto e nuove tipologie di armi - la rail gun é spettacolare! - ci saranno delle attività secondarie inedite di cui alcune specifiche per determinati personaggi.
Trevor, ad esempio, potrà cimentarsi nell'identificazione di alcune specie animali, mentre Michael dovrà provare a ricostruire la scena di un efferato crimine attraverso la raccolta di indizi. In entrambi i casi una volta portate a termine le mansioni, verremo ricompensati con dei bonus.
A chiudere la parte dedicata ai contenuti e le novità, non possiamo non citare una colonna sonora che é stata arricchita con oltre 150 brani inediti. Insomma, un lavoro davvero fantastico.
Una splendida Los Santos
Tutto quello che vi abbiamo raccontato sino ad ora é però unicamente la punta dell'iceberg di un prodotto che sotto l'aspetto tecnico é stato in grado di confermare quanto di buono era già stato fatto con il motore originale del gioco.
Los Santon a 1080p e 30fps é davvero una gioia per gli occhi. La mole poligonale di mezzi, personaggi principali e ambienti di gioco é stata notevolmente incrementata. La realizzazione della vegetazione e dell'acqua, grazie all'utilizzo di nuovi shader, é ancora più bella da vedere, e il modo in cui le condizioni ambientali influisco in maniera dinamica sull'ambiente circostante é davvero una bellissima esperienza da vivere.
La città si rivela quindi un luogo ancora più vivo, dinamico, con molti più pedoni intenti nella più classiche attività quotidiane, ed un traffico che - soprattutto nelle ore diurne - rispecchia più da vicino quello delle classiche metropoli americane.
A questo bisogna poi aggiungere una profondità di campo davvero invidiabile, un sistema di illuminazione dinamica fortemente migliorato rispetto all'originale, e un utilizzo magistrale degli effetti particellari.
Tutto questo va ad influire sia sui piccoli dettagli, apprezzabili attraverso l'utilizzo della visuale in prima persona, quanto sul scene a più ampio respiro. La visione dello skyline della città o il tramonto visto dalla collina della campagna é qualcosa che vi rimarrà fortemente impresso nella vostra memoria videoludica.
Ovviamente tutto questo ben di Dio non é esente da qualche difetto. Il frame rate, su tutti, ha dimostrato che nonostante una più che accettabile solidità, nelle sezioni diurne e con molti oggetti su schermo qualche volta fatica ancora. A questo poi si aggiunge la presenza - anche in questo caso nettamente minore rispetto al passato - di aliasing.
Dettagli che é giusto menzionare, ma che non vanno ad intaccare minimamente l'enorme lavoro di pulizia apportato a tutto il contesto di gioco. Niente più compenetrazione, texture caricate in ritardo, pop up o “sporcizie” simili. Quello che abbiamo tra le mani é probabilmente il miglior GTA di sempre.
Tirando quindi le somme non possiamo che confermare ancora una volta il voto che abbiamo dato alla versione old gen, consigliando caldamente a chi non ha ancora avuto modo di gettarsi in questa splendida avventura di cogliere l'occasione e buttarcisi a capofitto. Per chi invece ha già vissuto questa splendida esperienza, l'introduzione delle novità appena raccontate e un comparto tecnico di assoluto spessore potrebbero spingervi ancora una volta a vestire i panni di Michael, Trevor e Franklin. Ci si vede a Los Santos!
Grand Theft Auto V
9.5
Voto
Redazione
Grand Theft Auto V
GTA V in salsa next gen é la miglior interpretazione di un gioco che fa già parte della storia di questo settore. Rockstar ha dimostrato ancora una volta che i giochi li sa fare, anche se non si tratta di nuovi prodotti ma di semplici riedizioni. Se avete già giocato GTA V, grazie alle novità inserite, non faticherete minimamente a riprenderlo tra le mani e divertirvi ancora una volta. Se invece dovete ancora scoprire tutti i segreti che si celano dietro a Los Santos non pensateci due volte e comprate questa versione ad occhi chiusi.