The Old Way: il primo e, speriamo, ultimo western con protagonista Nicolas Cage

Un film dimenticabile da tanti punti di vista, in particolare per la regia

The Old Way il primo e speriamo ultimo western con protagonista Nicolas Cage

Una puntata de La casa della prateria. Lo stile è esattamente quello, almeno per i primi 10 minuti. Uno stile prettamente televisivo, anche nelle riprese, e un po’ scanzonato. Con il giusto livello di ironia perfino nelle scene più drammatiche. E Nicolas Cage in versione baffuto pistolero nel vecchio West è piuttosto ironico.

The Old Way non è un western serio, ci diciamo. Non avrebbe potuto esserlo, con Cage protagonista a gigioneggiare con il viso. Lui si è divertito parecchio a interpretare questo film, ci divertiremo anche noi.

Ma poi, tutto cambia. E una regia come questa non è degna nemmeno di un episodio de La casa della prateria, serie girata molto meglio rispetto a un western da dimenticare. Ampiamente insufficiente e con la peggior regia vista negli ultimi anni.

La trama di The Old Way

The Old Way: il primo e, speriamo, ultimo western con protagonista Nicolas Cage

Un uomo sta per essere impiccato, con l’accusa di aver rubato. Già col cappio al collo, l’uomo intima al figlio di andarsene per non guardare ma l’accusatore vuole  che il ragazzino resti, per imparare la lezione. Briggs (Nicolas Cage), leggendario pistolero, sta per assistere all’esecuzione. Quando gli amici del condannato a morte, McCallister, arrivano e salvano la situazione, Briggs uccide McCallister a sangue freddo, davanti al figlio. Vent’anni più tardi, James McCallister (Noah Le Gros, 1883) è va a cercare Colton Briggs per vendicare il padre…

La recensione di The Old Way: quando protagonista, sceneggiatura e regia non sono all’altezza

The Old Way: il primo e, speriamo, ultimo western con protagonista Nicolas Cage

Il leggendario pistolero, il cui nome fa temere di attirarsi le ire dell’inferno, si è trasformato in un commerciante. Un tranquillo padre di famiglia che, non appena la sua tranquillità viene turbata, è pronto a uccidere la sua stessa figlia.

I casi sono due: o The Old Way ci ha presi in giro all’inizio, illudendoci di trovarci di fronte a un film che non si prendeva troppo sul serio, o la premessa narrativa è miseramente fallita. In entrambi i casi, dal momento in cui il gioco si fa duro, all’arrivo di James McCallister, l’atmosfera si trasforma. E The Old Way diventa il classico western incentrato sulla vendetta.

Nulla di nuovo, né nella trama né nella realizzazione, ma tutto sommato, la necessità di non mostrare alcun sentimento, permette a Cage di indossare i panni di un uomo spietato, ma abbastanza furbo da adattarsi alle situazioni. Più credibile come un uomo incapace di relazionarsi con la figlia - che di suo afferma e dimostra di non saper piangere - che come astuto bandito dalla mira infallibile.

La particolarità del film è proprio il personaggio della figlia di Colton Briggs, Brooke (Ryan Kiera Armstrong, American Horror Story), decisamente più inquietante del padre.

The Old Way: il primo e, speriamo, ultimo western con protagonista Nicolas Cage

Le azioni di Colton sono piuttosto imprevedibili, cosa che contribuisce a dare una direzione inaspettata alla narrazione. Il suo rapporto con la piccola Brooke è l’unico aspetto davvero interessante del film, che in diverse occasioni usa i dialoghi in modo didascalico, per far sì che sia i personaggi che gli spettatori ottengano tutte le informazioni necessarie, e anche di più.

La prima regola in sceneggiatura è “mostrare, non spiegare” il più possibile. Per farci capire che un personaggio fuma moltissimo possiamo farlo riprendere da un amico o un parente per il numero eccessivo di sigarette, con una spiegazione inutile e didascalica, oppure inquadrare un posacenere colmo di mozziconi vicino a lui. Carl W. Lucas, sceneggiatore con soli 3 titoli - incluso questo - all’attivo, deve aver saltato la prima lezione del corso.

Il problema principale è questo: dialoghi didascalici, atmosfere troppo contrastanti e frasi banali.

Una regia imbarazzante

The Old Way: il primo e, speriamo, ultimo western con protagonista Nicolas Cage

La situazione non migliora granché dal punto di vista registico, per opera di Brett Donowho (Salvation): inquadrature sbilanciate, alternanze fantasiose, ci mancavano giusto le riprese inclinate per fare gli originali… Ma niente paura: alla fine arrivano anche quelle.

Colton Briggs racconta con espressione neutra e sguardo perso nel vuoto di non aver mai provato sentimenti come tutti gli altri. Lo fa in un racconto alla figlia, nella classica scena accanto al fuoco durante un accampamento notturno, e nemmeno così è convincente.

Il mio iniziale scetticismo nel vedere Cage protagonista di un western è stato confermato.

Alla fine era più credibile come Dracula in Renfield, che come un sociopatico divenuto un abile e crudele, agli occhi degli altri, celebre pistolero.

La teoria della sociopatia ereditaria non regge. Infatti l’atteggiamento di Brooke è diverso da quello del padre, ma non abbastanza da tenere in piedi da solo l’intero film.

Il migliore nel cast alla fine è l’interprete dal cattivo, Noah Le Gros. Non aiutato dalla regia, né dalla sceneggiatura, ma ha fatto il suo lavoro di buon interprete.

Se il genere western non fosse una cosa seria, per passare una serata (molto) poco impegnativa, The Old Way sarebbe potuta essere una buona idea. Ma se ci mettiamo perfino i fondali finti, nonostante gli ampi spazi del Montana come luogo delle riprese - spazi di cui Yellowstone in TV ha fatto decisamente un uso migliore - abbiamo la conferma che c’è un motivo, se questo è il primo film western con protagonista Nicolas Cage.

Nel cast, nei panni di uno degli uomini della banda di McCallister, Big Mike, ritroviamo una vecchia conoscenza dei fan del piccolo schermo: Abraham Benrubi, l’ex Jerry di E.R. - Medici in prima linea. Il ruolo del Marshal di zona, invece, uno degli storici personaggi di Justified, Art Mullen, ovvero l’attore Nick Searcy. Nel ruolo del vecchio criminale con una vita di scorribande alle spalle, Eustice, invece c’è Clint Howard, che di western ne ha girati diversi. Tutti superiori a questo.

The Old Way

Rating: V.M. 14

Durata: 95'

Nazione: USA

4

Voto

Redazione

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The Old Way

The Old Way, disponibile su Prime Video, è il primo - e, speriamo, anche l’ultimo - western che ha per protagonista Nicolas Cage. Un film che ci presenta un improbabile Cage nei panni di un pistolero leggendario, protagonista della classica storia di vendetta ampiamente sfruttata dal genere.

Lo sceneggiatore deve aver saltato la prima lezione del corso, a giudicare dai dialoghi didascalici, mentre il regista fa anche peggio, con inquadrature sbilanciate quando non del tutto errate.

Sia lo sceneggiatore che il regista hanno pochi titoli all’attivo, avendo lavorato maggiormente nel campo della produzione. Avrebbero dovuto continuare su quella strada.

The Old Way è, insomma, un disastro. Peccato per una parte del cast, che ha fatto il suo lavoro… Vanificato da regia e sceneggiatura. Esattamente in quest’ordine.