Regretting You - Tutto quello che non ti ho detto: amore e lutto in un'improbabile rom-com
Amori che nascono, altri che se ne vanno per sempre e altri che si ritornano nel nuovo film di Josh Boone, adattamento dell'omonimo romanzo di Colleen Hoover.

Conosciamo una giovane Morgan Grant alla fine degli anni Duemila, mentre trascorre il suo ultimo anno di liceo insieme alla sorella Jenny, al fidanzato Chris e a Jonah, compagno di Jenny. I quattro formano un gruppo inseparabile che si prepara al diploma tra feste e progetti per il futuro. Il problema è che Morgan e Jonah sembrano più affiatati tra loro di quanto lo siano con i rispettivi partner: Chris è estroverso e superficiale, Jenny altrettanto, mentre Morgan e Jonah condividono una sensibilità più profonda e riflessiva. Ma il destino ha altri piani: Morgan scopre di essere incinta e sposa Chris, rinunciando ai suoi sogni universitari per diventare madre prima ancora di compiere vent'anni.
In Regretting You - Tutto quello che non ti ho detto la storia salta avanti di diciassette anni, con Morgan ormai prossima alla quarantina alle prese con la figlia adolescente Clara. Il rapporto tra le due è teso, con la ragazza che percepisce la figura materna come iperapprensiva e soffocante, mentre quest'ultima fatica a lasciare andare quella bambina che l'ha costretta a sacrificare gli anni della propria giovinezza. La situazione precipita quando Chris e Jenny muoiono insieme in un incidente automobilistico, e Morgan scopre con sgomento un segreto che univa i due defunti, un segreto che potrebbe cambiare tutto per sempre.

Regretting You: tra rimorsi e rimpianti
Josh Boone aveva sorpreso tutti col suo secondo film Colpa delle stelle (2014), adattamento del romanzo di John Green che incassò oltre 300 milioni di dollari worldwide e stabilì nuovi standard per il teen romance drammatico. Ma è poi rimasto definitivamente scottato con il fallimentare cinecomic The New Mutants (2020), uscito silenziosamente durante la pandemia con risultati disastrosi.
Dopo una breve incursione sul piccolo schermo con la sceneggiatura e la regia di alcuni episodi della serie L'ombra dello scorpione tratta da Stephen King, Boone conferma nuovamente la sua ispirazione letteraria e firma una nuova trasposizione, questa volta dall'omonimo romanzo di Colleen Hoover, fenomeno editoriale grazie a BookTok e al successo del precedente It Ends with Us.

La vicenda parte da una premessa che sulla carta nasconde un potenziale drammatico non indifferente, ovvero come fare i conti con la perdita di qualcuno che ci ha tradito? Una situazione che si sdoppia in quanto le due persone a perdere la vita avevano tradito i rispettivi partner, guarda caso covanti una simpatia l'uno per l'altra già ai tempi dell'adolescenza. Poco importa che ci siano parentele e figli di mezzo, la confusione è tale che i sentimenti vanno fuori controllo in un intreccio romantico senza più regole.
Chi più ne ha, più ne metta
Ma questo è solo uno degli elementi alla base della narrazione, e nemmeno il principale. E sì, la maggior parte del minutaggio si concentra infatti sulla love-story adolescenziale tra Clara e il suo nuovo spasimante Miller, seguente tutte le coordinate tipiche del filone young-adult fino all'immancabile lieto fine.

Regretting You - Tutto quello che non ti ho detto affronta questa moltitudine di temi con una superficialità a tratti disarmante, optando per soluzioni melodrammatiche così esagerate da rasentare un kitsch involontario. Si affrontano temi pesanti come la sofferenza e il lutto con una sensibilità pari allo zero, quasi bastassero soltanto dei bicchieri di vino per dimenticare il dolore per la scomparsa, ulteriormente amplificato dal tradimento scoperto tardivamente. Troppo sensazioni ed emozioni messe in scena con un approccio "a buon mercato", prive di quell'intensità capace di generare sincera empatia in un pubblico che osserva le due ore di visione con sempre meno interesse, giacché oltre alla mancanza di tatto vi è anche una prevedibilità di fondo che poco spazio lascia a ipotetiche sorprese.
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Rating: TBA
Durata: 116'
Nazione: USA
Voto
Redazione

Regretting You - Tutto quello che non ti ho detto
Il problema fondamentale di Regretting You - Tutto quello che non ti ho detto risiede nel fatto che il film vuole essere troppe cose contemporaneamente, senza riuscirne davvero in nessuna e anzi affrontando argomenti sensibili con imperdonabile pressapochismo. C'è il coming-of-age di Clara che si innamora del suo coetaneo Miller; c'è il rinato amore tra Morgan e Jonah che improvvisamente liberi dai compagni, scoperti amanti e insieme tragicamente deceduti, finalmente possono esplorare quella connessione che avevano sempre sentito ma mai potuto esprimere, poco importa se il lutto imporrebbe loro almeno una rispettosa tempistica. Storyline affidate a un cast eterogeneo - nei ruoli principali troviamo Allison Williams, Mckenna Grace e Dave Franco - ma che può poco con personaggi bidimensionali e con una sceneggiatura, condividente le colpe con l'omonimo romanzo alla base, che è una vera e propria fiera dei cliché.












