Uno spione chiamato Windows Media Player

di Redazione Gamesurf
Probabilmente i possessori del validissimo software Zone Alarm si saranno già accorti da soli di come Windows Media Player, il software di Microsoft per la riproduzione di brani audio e video nel nuovo Windows XP, sia solito collegarsi alla Rete ogniqualvolta venga utilizzato per la lettura di un CD audio. Lo scopo del collegamento è quello di scaricare da un sito web certificato da Microsoft i dati relativi al CD (nome del disco e dell'autore) e di memorizzarli sul PC dell'utente per mezzo di un piccolo file. Quello che in molti forse non sanno è che la nuova versione di Media Player adotta la stessa procedura anche per la visione dei film in DVD, e che pertanto risulta possibile a chiunque fosse interessato risalire ai nomi di tutte le "pellicole" proiettate su un PC.

Benché Microsoft abbia assicurato che le informazioni non vengono utilizzate a scopo commerciale e che quindi la privacy resta salvaguardata è altrettanto vero che "Se state guardando un DVD e non volete che vostra moglie lo scopra, fareste bene a non darle la vostra password", come ha ricordato David Caulton, lead program manager per Windows Media.