Un'altra mascotte per il Game Boy Advance

di Redazione Gamesurf
Dopo una fugace apparizione su Dreamcast avvenuta più o meno un anno fa, Kao the Kangaroo ritorna sui nostri schermi in una versione portatile che si promette di redimere la fama non-proprio-invidiabile del suo predecessore. Il nuovo progetto Titus prende la forma del classico gioco di piattaforme basato su mascotte, con il simpatico Kao impegnato a ritrovare la strada verso casa (l'Australia) superando una moltitudine di livelli infarciti di enigmi arcade. A disposizione del protagonista, oltre alla sua comprovata agilità e velocità, un paio di guantoni e una discreta esperienza nella "noble art" ovvero la boxe. Gli avversari andranno infatti eliminati a suon di pugni, un aspetto che differenzia almeno in parte questo titolo dai concorrenti. Dal punto di vista tecnico, possiamo aspettarci le classiche tinte cartoon insieme ad alcune divagazioni nell'ormai storico (e abusato) stile piattaformico: capiterà infatti di guidare Kao in sezioni diverse dai soliti livelli, facendo uso di accessori come uno snowboard.