Un uomo è stato contagiato da un fungo come in The Last of Us

Ma non si è trasformato in un mostro

Un uomo è stato contagiato da un fungo come in The Last of Us

Un micologo indiano di 61 anni è stato infettato da un fungo, come riporta il Corriere della Sera. L'uomo, che in precedenza era in perfetta salute, ha accusato vari sintomi, fra cui tosse, difficoltà di deglutizione, stanchezza, voce rauca; si è scoperto che l'infezione gli ha causato un ascesso all'interno della trachea. Fortunatamente, un trattamento con antimicotici e il drenaggio dell'ascesso gli hanno permesso di guarire in un paio di mesi.

Il fungo responsabile dell'accaduto è il Chondrostereum Purpureum, che nelle piante provoca la malattia della foglia d'argento, così chiamata perché fa insorgere nelle foglie il caratteristico colore metallico. Si tratta della prima volta che viene documentato il passaggio di una malattia da un fungo all'uomo, almeno nella letteratura scientifica, perché in quella fantastica abbiamo già ampiamente previsto questa possibilità.

Non a caso, nel titolo abbiamo citato The Last of Us, anche se il fungo in questione non ha preso possesso del cervello del suo ospite per trasformarlo in un mostro sanguinario. Ma a cavallo fra l'horror e la science fiction possiamo trovare molti altri esempi di funghi che contagiano e trasformano gli esseri umani: ne citiamo uno che forse non conoscete, Matango, film giapponese del 1963.