Ufficializzata la chiusura di SNK

La seguente è una notizia che nessuno dei giocatori di lunga data (tra cui il sottoscritto) avrebbe voluto riportare ma di cui resta nostro dovere fornire i dettagli. SNK ha annunciato ieri l'imminente chiusura e la liquidazione completa delle restanti proprietà che ancora sussistono sotto questo marchio. Ricordiamo che il 2 aprile scorso la stessa SNK aveva richiesto formalmente al tribunale di Osaka di avviare la procedura di riorganizzazione interna, ottenendo la concessione di una determinata quantità di tempo per trovare una soluzione concreta al grave problema dei debiti accumulati negli ultimi anni. Trascorsi circa sei mesi da quella data, lo stesso tribunale di Osaka ha revocato la richiesta inoltrata dalla società poiché non esistono basi concrete per far proseguire le attività della compagnia nelle condizioni attuali. SNK verrà quindi dichiarata ufficialmente in bancarotta alla fine del mese, cui seguirà la chiusura delle sue sedi nipponiche e il successivo licenziamento di tutti i dipendenti. Negli ultimi mesi, la software house giapponese aveva annunciato circa 4-6 nuovi titoli, che appaiono ora destinati irrimediabilmente all'oblio. L'unica nuova uscita, al momento confermata, di SNK sarà King of Fighters 2001 per il mercato arcade, gioco che possiamo considerare a questo punto il "canto del cigno" di questo storico marchio. SNK lascia sul campo una tradizione lunga circa 23 anni (la compagnia venne fondata nel 1978), due console indirizzate rispettivamente al mercato home e portatile ma soprattutto un ricordo che tutti gli appassionati dei giochi 2D terranno sempre vivo nella propria memoria.