Tarantino e l'omosessualità latente di Top gun

Il regista di Pulp Fiction spiega un suo leggendario sketch

Tarantino e lomosessualità latente di Top gun

Nel film Sleep with me, del 1994, Quentin Tarantino si abbandona ad un monologo diventato un cult (che vi mostriamo qui sotto) sui motivi per cui il film Top Gun sarebbe in realtà la storia di un uomo che fa i conti con la propria omosessualità. Sgombriamo subito il campo dagli equivoci: Jack Epps Jr., che assieme a Jim Cash ha firmato la sceneggiatura di Top Gun, ha chiarito che il soggetto non sia stato scritto per alludere alla omosessualità, sebbene ammetta che possa essere inteso anche in quel modo.

Intervenuto al podcast 2 Bears, 1 Cave, Tarantino è tornato su quel monologo, spiegandone l'origine: non è stato suggerito dagli autori di Sleep with me, ma si è trattato proprio di farina del suo sacco! Per la precisione, il copione prevedeva che Tarantino improvvisasse un discorso ed ha optato per del materiale che aveva già pronto. L'idea di accostare Top Gun all'omosessualità è venuta a Roger Avary, co-autore di Pulp Fiction, che ne ha parlato con Tarantino e da lì è nato il running joke che è stato usato anche per Sleep with me.