Subnautica 2 sabotato da Krafton? L'accusa degli ex sviluppatori
Emergono nuovi retroscena dalla causa intentata alla compagnia coreana

Le acque di Subnautica 2 si fanno sempre più agitate. L'esordio del gioco è stato rimandato al 2026 e dietro al ritardo c'è un aspro scontro che si è venuto a creare fra gli ex dirigenti dello studio di sviluppo Unknown Worlds Entertainment, ovvero Ted Gill, Charlie Cleveland e Max Mcguire, con la compagnia Krafton, che ha acquistato lo studio e ha licenziato i tre all'inizio di questo mese.
Le accuse mosse a Krafton
La vicenda è finita in tribunale e dall'atto di citazione in giudizio, di cui è venuto in possesso Bloomberg, emergono pesanti accuse alla compagnia Coreana. Stando alla ricostruzione di parte, Krafton aveva acquistato Unknown Worlds nel 2021 per la somma di 500 milioni di dollari, ai quali se ne sarebbero dovuti aggiungere altri 250 di bonus nel caso in cui il franchise avesse raggiunto determinati obiettivi economici.
Stando alle previsioni di Ted Gill, c'erano buone probabilità che ciò accadesse, perché Subnautica 1 sarebbe stato rilasciato su dispositivi mobile e Switch 2, mentre Subnautica 2 era incluso nelle wishlist di circa 2 milioni e mezzo di utenti di Steam. Quando Krafton ha sentito queste previsioni, però, il suo atteggiamento sarebbe cambiato, cominciando a fare pressioni sullo studio per rinviare Subnautica 2.
Alcuni impiegati di Krafton avrebbero detto a Gill che la compagnia stesse cercando un modo per evitare di pagare i bonus. Il CEO di Krafton, Changhan Kim, avrebbe addirittura detto a Cleveland che rilasciare Subnautica 2 nel 2025 "potrebbe essere disastroso finanziariamente ed enormemente imbarazzante", parole che secondo Krafton sarebbero però un equivoco nato da una cattiva traduzione.
Fra maggio e giugno del 2025, con l'approssimarsi dell'uscita di Subnautica 2 che sarebbe dovuta avvenire in estate, Krafton si sarebbe rifiutata di dare al progetto il supporto necessario in questa fase. La situazione fra i tre dirigenti e la compagnia si è deteriorata, fino ad arrivare al licenziamento. Come abbiamo riportato nella precedente news, la versione fornita da Krafton è di tutt'altro avviso.
La compagnia coreana ha infatti accusato i tre dirigenti di essere venuti meno alle proprie responsabilità, con il risultato che Subnautica 2 sarebbe rimasto molto indietro rispetto alla tabella di marcia. Dalla citazione in giudizio emerge però un quadro opposto: il gioco sarebbe stato provato da centinaia di tester, i quali avrebbero dato un responso molto positivo circa lo stato attuale della build.
Bloomberg si è messa in contatto con uno sviluppatore di uno studio esterno, che ha avuto modo di provare Subnautica 2 (e desidera rimanere anonimo per ovvi motivi): anche a suo dire il gioco sarebbe pronto e si troverebbe in una condizione molto migliore di quella in cui vengono rilasciati molti titoli in early access. Questo è quanto emerso finora: vi terremo aggiornati con gli sviluppi futuri della vicenda.


