Spoonful of Sugar - Allucinazione perversa

Segreti inconfessabili e qualche "innocente" droguccia allucinogena per un autentico anti-Mary Poppins

Spoonful of Sugar  Allucinazione perversa

Presentato in anteprima al Fantastic Fest e al Cucalorus Film Festival si intitola Spoonful of sugar, letteralmente "cucchiaio di zucchero" ed è il nuovo lungometraggio horror della regista Mercedes Bryce Morgan. Denominatore comune in questo racconto dalle fosche tinte molto forti l'uso di droghe allucinogene, e chi non ha mai commesso l'errore di provarle almeno una volta è più probabile sviluppi una certa repulsione in merito dopo la visione del film.

In uscita entro fine anno, Spoonful of Sugar è un altro film dal retrogusto sperimentale che inizialmente approderà in esclusiva su Shudder, amata piattaforma streaming/VOD dedicata agli amanti delle emozioni molto, molto forti.

La storia vede la giovane Millicent (Morgan Saylor) al lavoro sulla sua tesi incentrata su gravi allergie sviluppate da giovanissimi, assunta per fare da babysitter a Johnny, bambino malaticcio e muto che soffre di molteplici problemi di salute: incapace di entrare in contatto con la stragrande maggioranza degli elementi che lo circondano, dal nichel al tessuto artificiale. La prepotente madre Rebecca è un'autrice affermata e concentrata sull'uscita del suo nuovo libro, al fianco di un marito e padre insoddisfatto e irrealizzato. La scoperta di oscuri segreti celati tra le pieghe della famiglia di Johnny faranno precipitare gli eventi. 

La droga e l'orrore sono spesso una combinazione drammaticamente divertente, e la frequenza con cui il trailer allude all'inganno e alla mistificazione innescata anche dalle allucinazioni chimiche sembrano ottimi presupposti per un film che speriamo sarà quanto meno accessibile in forma liquida per il mercato italiano.