Sega espone i piani per il futuro

di Redazione Gamesurf
Attraverso una riunione straordinaria organizzata per analisti finanziari e appartenenti alla stampa, Hideki Sato (Presidente Sega) e Tetsu Kayama (Responsabile allo sviluppo software) hanno reso note le decisioni che saranno prese nel breve termine per far tornare in attivo la società, e limitare i danni causati dal lunghissimo periodo di conti in rosso (quattro anni al 31 marzo 2001). La dirigenza Sega ha annunciato ulteriori tagli al personale per circa 300 unità, al fine di ridurre la forza lavoro interna a un massimo di 700 persone (contro il migliaio circa impiegato ora da Sega of Japan). In seconda battuta, verranno probabilmente cedute le quote di partecipazione detenute da Sega in società esterne, mossa che rientra nell'obbiettivo della massimizzazione del profitto per l'anno fiscale 2002. Sul lato dello sviluppo software, è stata riaffermata la nuova politica multipiattaforma del marchio blu, che mostrerà i primi frutti a partire dall'E3: Sono infatti annunciati per lo show americano i primi titoli GameCube e Xbox, i secondi addirittura già disponibili in versione giocabile per i visitatori.