SDCC 2025: Alien vs Captain America è realtà, e la guerra ora arriva dallo spazio
Marvel rilancia il terrore degli Xenomorfi in piena Seconda guerra mondiale, e per Steve Rogers nulla sarà più come prima
Al San Diego Comic-Con 2025, durante il panel dedicato ai rivenditori, Marvel Comics ha annunciato una delle miniserie più inaspettate (e affascinanti) dell’autunno: Alien vs Captain America, crossover ufficiale con il franchise di Alien, sarà pubblicato da novembre e firmato da Frank Tieri ai testi e Stefano Raffaele ai disegni. Quattro numeri per raccontare un incubo alieno nel cuore della Seconda guerra mondiale.
La miniserie si collega direttamente al recente Aliens vs Avengers di Jonathan Hickman ed Esad Ribi, con cui Marvel ha dato il via al suo universo narrativo condiviso con i celebri Xenomorfi. Ma questa volta il tono sarà ben diverso: niente battaglie cosmiche, niente eroi high-tech. Solo un uomo, un fronte di guerra, e qualcosa che non appartiene alla Terra.
È il 1943, e il Teschio Rosso ha spedito Barone Strucker in una missione segreta sulle vette dell’Himalaya, alla ricerca della leggendaria città di Attilan. Ma non troverà gli Inumani: troverà qualcosa di molto peggiore. Gli Xenomorfi.
Da questo punto, l’orrore prende forma. Hydra ha tra le mani un’arma biologica fuori da ogni logica terrestre, e Steve Rogers, affiancato dai suoi Howling Commandos e da Bucky Barnes, dovrà affrontare l’impossibile: non solo un’ideologia corrotta, ma una minaccia inumana e letale. In un'Europa dilaniata dalla guerra, la sopravvivenza non dipende più solo dal coraggio... ma anche dalla capacità di non farsi sbranare.
“Volevo che fosse un racconto ambientato nella Seconda guerra mondiale perché mi offriva moltissimi spunti narrativi”, ha dichiarato Tieri in un’intervista. “Abbiamo Cap contro il Teschio Rosso, Strucker in missione per Hydra, Bucky, i Commandos… e poi la svolta horror con gli Xenomorfi. È una storia che mescola eroismo e terrore, con più di una sorpresa in arrivo.”
La serie uscirà a partire dal 5 novembre 2025 nelle fumetterie americane. Le copertine principali sono illustrate da Leinil Francis Yu, mentre Dan Panosian firma una variante foil da collezione già preordinabile. Il primo albo si preannuncia ricco di tensione e atmosfera: un perfetto equilibrio tra pulp narrativo e riferimenti visivi da film horror classico, con lo scudo di Cap che incontra per la prima volta le fauci acide degli Xenomorfi.
L’idea di fondere due simboli così distanti – il supereroe più puro e la creatura più letale del cinema – non è solo una trovata editoriale: è un gioco di equilibrio tra etica e sopravvivenza, tra propaganda e orrore.
La miniserie promette di esplorare i limiti del mito di Captain America, portandolo lontano dai suoi classici scontri con Hydra e dentro un territorio dove nemmeno lui è preparato. Un luogo in cui non puoi ragionare con l’avversario, e dove non c’è onore nella lotta. Solo sopravvivenza.