I russi vorrebbero far da sé le console e i videogame

Provvedere in autonomia all'intrattenimento digitale, dopo essere stati tagliati fuori dalle compagnie occidentali

di Davide Tognon

A seguito dell'invasione dell'Ucraina, abbiamo assistito alla diaspora delle compagnie straniere dalla Russia, un fenomeno che ovviamente ha riguardato anche il settore dei videogame. A quanto pare, però, Mosca ha intenzione di uscire dall'isolamento digitale e intende farlo in maniera autonoma: costruendo da sé le console per i videogame e tutto il resto. Il presidente Vladimir Putin ha infatti chiesto al governo di trovare il modo di lanciare l'industria russa del videogame.


I videogame made in Russia

La notizia è riportata dal media russo RT (il cui sito è oscurato in Italia). L'organizzazione russa dell'industria dei videogame (RVI) avrebbe presentato al governo un piano pluriennale, che porterebbe intorno al 2026-27 alla produzione di console locali. Nelle intenzioni di Mosca ci sarebbe non solo la realizzazione di console fisse/portatili e del relativo software, ma anche una infrastruttura digitale per il cloud gaming.

Personalmente abbiamo qualche dubbio che una realtà come quella russa, con un know-how limitato e una economia seriamente provata dalla guerra, possa creare in un tempo relativamente breve un sistema di intrattenimento in linea con gli standard occidentali. Forse proverà a copiare spudoratamente qualche console presente sul mercato... Voi che ne pensate?