Roblox sotto accusa in Luisiana

La piattaforma e i pericoli per la giovane utenza

di Tommaso Alisonno

Roblox, la piattaforma realizzata e gestita dall'omonima corporazione, è di fatto l'infrastruttura con il più alto numero di utenti sparsi nel mondo: tanto per fare un esempio il gioco Grow a Garden sfiora i 22 milioni di utenti attivi.

Sfortunatamente, però, è altrettanto un dato di fatto che i sistemi di sicurezza all'accesso alla piattaforma siano assolutamente inaffidabili, per non dire assenti: più volte Roblox si è trovata al centro della polemica a causa del fatto che chiunque può registrare un account dichiarando un'età totalmente falsa senza che il sistema applichi un qualsiasi metodo di controllo.

Questo ha fatto sì che negli anni la piattaforma diventasse un punto di ritrovo piuttosto noto per pedofili e predatori sessuali, i quali possono fingersi senza alcuna difficoltà bambini e prendere contatto con minori; contemporaneamente, i minori possono fingersi maggiorenni ed avere così accesso a contenuti inadatti alla loro età - senza contare che a prescindere tali contenuti sono siglati come "sconsigliati" ma il sistema non ne impedisce in alcun modo l'accesso.

Contro queste pericolose consuetudini si è mossa la procuratrice generale Liz Murrill del Dipartimento di Giustizia dello stato della Luisiana: vi riportiamo il suo post sul social media X:

"Quest'oggi denuncio Roblox - il sito di giochi n°1 per bambini e adolescenti - e terreno di caccia per predatori sessuali. A causa della mancanza di protocolli di sicurezza, Roblox mette in pericolo la sicurezza dei ragazzi della Luisiana. Roblox è ricolmo di contenuti dannosi e predatori di bambini perché dà priorità alla crescita dell'utenza e ai guadagni piuttosto che alla sicurezza dei bambini. Ogni genitore dovrebbe essere informato sull'evidente pericolo che Roblox rappresenta per i loro figli così che possa impedire che l'impensabile avvenga nella loro stessa casa."

"Non essendoci minimo di età, richiesta di verifica o permesso parentale una volta iscritto, gli utenti possono facilmente dichiarare di essere più giovani o più vecchi della loro reale età - si legge nel comunicato completo - Una volta registrati, gli utenti hanno accesso a milioni di giochi tra cui sport, giochi di ruolo, navali, moda o comedy. Altri giochi che esistono sulla piattaforma come Escape to Epstein Island, Diddy Party e Public Bathroom Simulator Vibe non sono così innocenti. Questi e altri giochi sono spesso pieni di materiale sessuale esplicito e simulano attività sessuali tra cui lo stupro di gruppo di ragazzini."

Ora la palla passa agli avvocato di di Roblox Corporation, ma non è da escludersi che il caso possa portare la vicenda all'attenzione di altre corti, tra cui quella federale...