Rebel Moon - Le guerre stellari di Zack Snyder

Sarebbe potuta venire da una galassia lontana, lontana, ma l'epica del regista di Justice League ha legami con il cinema giapponese anni '50

Rebel Moon  Le guerre stellari di Zack Snyder

Secondo il produttore di Netflix, Ori Marmur, la saga di Rebel Moon è così epica che non avrebbe mai potuto essere raccontata in un solo film, e per questo è stata divisa in due parti.

Il progetto ha iniziato la sua vita come un film di Star Wars che Snyder ha presentato a Lucasfilm, passando poi a Netflix, che evidentemente ha un ottimo rapporto con Snyder, assieme al quale ha già lanciato il franchise Army of the Dead. Entrambi ora sono ansiosi di alzare l'asticella della sfida mettendo insieme un'epica saga fantascientifica stile Star Wars.

Diretto da Zack Snyder che lo ha co-sceneggiato assieme a Shay Hatten e Kurt Johnstad, Rebel Moon è incentrato su una pacifica colonia rurale ai margini della galassia. La minaccia giunge dagli eserciti che si trovano in quella stessa zona mentre combattono una guerra, rivolgendosi ai contadini per rifocillarsi e riprendere le battaglie che li attendono.

Imposizioni e brutalità gettano i civili nel panico, i quali rischiano di venire annientati e la colonia distrutta. Oltre a decidere di affrontare il nemico e combattere hanno bisogno di chiedere aiuto all'esterno: invieranno Kora, una giovane donna dal passato misterioso, a cercare guerrieri dai pianeti vicini per aiutarli a sopravvivere.

L'eccellente mano di Snyder nell'action sarà molto probabilmente in grado di farci dimenticare la fin troppo facile similitudine con I 7 samurai, che Akira Kurosawa girò negli anni '50. Guidato da Sofia Boutella nei panni di Kora, Rebel Moon vanta un cast stellare che include Charlie Hunnam (The Gentlemen), Ray Fisher (Justice League), Djimon Hounsou (Il gladiatore), Cary Elwes (Glory), Corey Stoll (House of cards) e non ultimo Sir Anthony Hopkins.

Rebel Moon sarà disponibile in piattaforma gli ultimi giorni di dicembre 2023, con il sequel Rebel Moon Part 2, già confermato.

Qui trovate un primo sguardo alla lavorazione.