Primi commenti sulla chiusura di Ion Storm Dallas
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A seguito dei rumor presenti sulla Rete (e da noi riportati sulla presunta chiusura degli uffici di Dallas di Ion Storm, abbiamo deciso di contattare Marco Minoli, Product Manager di Eidos Interactive. Marco, come sempre molto gentile e disponibile, ha accettato di rilasciare una dichiarazione, sebbene un comunicato stampa ufficiale da parte di Eidos Interactive non sia ancora stato rilasciato:
"La chiusura di Ion Storm Dallas rappresenta una scelta difficile per EIDOS perché per quattro anni il publisher inglese ha investito tantissimo senza trovare un risultato all'altezza come ritorno. D'altra parte, molti dei ragazzi che hanno lavorato a Dallas ad Anachronox (il titolo migliore uscito dalla prima sede Ion Storm) si trasferiranno a Austin per aiutare Warren Spector e Bill Money nello sviluppo di quattro progetti ancora in corso.
Molti dei talenti saranno dunque preservati e EIDOS mantiene, sul mercato americano due sviluppatori di prim'ordine, Ion Storm Austin e Crystal Dinamics."
Che i rapporti tra John Romero e Ian Livingstone fossero deteriorati era chiaro da molto tempo: il presidente di Eidos Interactive non aveva fatto un mistero dei deludenti profitti e della sua personale disapprovazione per il "modus operandi" del talentuoso designer statunitense. Se è vero, come si dice, che Ion Storm è costata a Eidos Interactive circa quattro volte di più di Pyro Studios (lo sviluppatore dei due Commandos) e visto lo scarso tempismo e la qualità globale del troppo atteso Daikatana, non ci sentiamo di criticare la scelta del publisher inglese, sperando che le nuove forze spostate a Austin possano contribuire al lavoro di Warren Spector, al momento incentrato sulle versioni per console di Deus EX e su Deus EX 2 per piattaforma PC.
"La chiusura di Ion Storm Dallas rappresenta una scelta difficile per EIDOS perché per quattro anni il publisher inglese ha investito tantissimo senza trovare un risultato all'altezza come ritorno. D'altra parte, molti dei ragazzi che hanno lavorato a Dallas ad Anachronox (il titolo migliore uscito dalla prima sede Ion Storm) si trasferiranno a Austin per aiutare Warren Spector e Bill Money nello sviluppo di quattro progetti ancora in corso.
Molti dei talenti saranno dunque preservati e EIDOS mantiene, sul mercato americano due sviluppatori di prim'ordine, Ion Storm Austin e Crystal Dinamics."
Che i rapporti tra John Romero e Ian Livingstone fossero deteriorati era chiaro da molto tempo: il presidente di Eidos Interactive non aveva fatto un mistero dei deludenti profitti e della sua personale disapprovazione per il "modus operandi" del talentuoso designer statunitense. Se è vero, come si dice, che Ion Storm è costata a Eidos Interactive circa quattro volte di più di Pyro Studios (lo sviluppatore dei due Commandos) e visto lo scarso tempismo e la qualità globale del troppo atteso Daikatana, non ci sentiamo di criticare la scelta del publisher inglese, sperando che le nuove forze spostate a Austin possano contribuire al lavoro di Warren Spector, al momento incentrato sulle versioni per console di Deus EX e su Deus EX 2 per piattaforma PC.