Pochi GameCube al lancio giapponese

di Redazione Gamesurf
Atsushi Asada, vicepresidente di NCL (Nintendo of Japan) ha dichiarato che la società si aspetta di non riuscire a soddisfare la richiesta di console del pubblico giapponese e americano a causa di problemi sul lato della produzione GCN. Nello specifico, i chip prodotti dai vari partner commerciali di Nintendo, quali ad esempio NEC, non vengono assemblati con una velocità tale da garantire il pronto "rifornimento" di console ai rivenditori. Secondo le dichiarazioni ufficiali, il problema non può essere risolto in maniera definitiva poiché i cicli produttivi seguono precise regolamentazioni e tempistiche (che non possono essere stravolte). Queste previsioni hanno ovviamente influenzato il rinvio del lancio statunitense e il numero di console che saranno disponibili al debutto giapponese. Nintendo prevede di distribuire 500.000 GameCube sul mercato giapponese il 14 settembre, circa la metà rispetto al numero di PlayStation 2 arrivate sugli scaffali al lancio del 4 marzo 2000.