Nintendo vs Palworld: anche in USA si riesamina il brevetto 397

La situazione va in stallo

di Tommaso Alisonno

Continua a intricarsi la spinosa lotta legale che vede da una parte la software house Pocket Pair e il suo titolo Palworld, da molti soprannominato "Pokémon con le armi", e dall'altra l'agguerritissimo ufficio legale di Nintendo che sostiene The Pokémon Company in una causa a colpi di brevetti.

Solamente pochi giorni fa abbiamo segnalato come la casa di Mario abbia subito una brutta botta in questo senso dall'autority nipponica dei brevetti, la quale ha rigettato due documenti su tre che erano stati prodotti per avvalorare la tesi dell'accusa.

Adesso ci giunge notizia di un'ulteriore indebolimento del castello accusatorio di Nintendo, e stavolta dagli Stati Uniti: John A. Squires, nuovo direttore dell'United States Patent and Trademark Office nominato dal presidente Donald Trump ed in carica dallo scorso Settembre, ha infatti ordinato un riesame del cosiddetto brevetto 397 - o per essere precisi n° 12,403,397 - ossia quello in cui Nintendo rivendica la proprietà di una specifica combinazione di meccaniche che permettono di catturare dei mostri e poi evocarli in battaglia insieme al protagonista in un videogioco open world.

Nota: la descrizione che abbiamo fatto del brevetto in questione è strettamente riassuntiva! In realtà il documento è decisamente corposo - si parla di 45 pagine di sboba in linguaggio legislativo e burocratico - e il fatto che la deposizione da parte di Nintendo sia lecita o meno sta diventando oggetto di studio a livelli importanti. A questo proposito vi possiamo segnalare un'interessante disanima e discussione su Reddit.

Ciò detto, una richiesta di riesame ovviamente non implica una bocciatura automatica, ma sicuramente ci saranno delle perplessità per cui Nintendo sarà chiamata ad esprimersi: i suoi avvocati hanno ora due mesi per replicare e poi si vedrà...