Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte 2 ferma in Norvegia

Tra Norvegia e Polo Nord le autorità locali stanno facendo fronte impedendo alla produzione di proseguire con le riprese

Mission Impossible  Dead Reckoning Parte 2 ferma in Norvegia

Dopo che il franchise prese il via nel lontano 1996, la storia della super spia Ethan Hunt interpretata da Tom Cruise sembra volgere al termine anche se con grosse difficoltà

Recenti notizie che hanno iniziato a circolare affermano che una località artica protetta è stata dichiarata off-limits per la produzione in corso di Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte 2.  Anche se Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One deve ancora giungere nelle sale, il lavoro sull'ottava e (teoricamente) ultima avventura di Ethan Hunt è già in corso da un po' di tempo.

Un nuovo rapporto di The Guardian afferma che le riprese di Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte 2  hanno subito una battuta d'arresto. Secondo quanto riferito la produzione mirava a filmare in varie località delle Svalbard, arcipelago protetto tra la Norvegia e il Polo Nord, ma le locali autorità norvegesi hanno negato le richieste relative ai previsti 40 atterraggi di elicotteri per le preoccupazioni riguardanti il disturbo della fauna selvatica locale.

Sebbene alla produzione sia stato negato il permesso di filmare in una serie di zone di tale arcipelago, pare che almeno alcune riprese in luoghi autorizzati si siano comunque svolte. Non è quindi da escludersi l'ipotesi che il diniego di operare più liberamente nella zona abbia comportato una revisione della sceneggiatura.