"Microsoft non crede nei propri first party"
John Koller, hardware marketing boss di SCEA, si é concesso il lusso di parlare delle esclusive della concorrenza. Infatti Microsoft, secondo lui, paga profumatamente le esclusività third party solo perché é conscia della debolezza dei first. Ecco un estratto dall'intervista a VG247. "Microsoft basa la sua politica di esclusività sullo scrivere assegni più di quanto facciamo noi", ha detto. "Noi non vediamo necessario scrivere assegni con tutti i publisher che possiamo, come ha fatto Microsoft con Lost and Damned e altri titoli, perché - a differenza loro - crediamo e sviluppiamo molto meglio la nostra line-up first-party. Possiamo dire senza paura che il numero delle nostre esclusive interne non ha rivali, cosa che non pensa Microsoft di sé stessa quando finanzia software house esterne per unirsi al proprio parco titoli". Non concordate con quanto detto da Koller? Fatecelo sapere sul nostro forum.


