Meta Quest 3: una proiezione di vendita lancia il grido d'allarme

Secondo la singola visione del singolo analista, il 2024 per VR e metaverso non inizierebbe sotto il migliore degli auspici

Meta Quest 3 una proiezione di vendita lancia il grido dallarme

L'attesa per l'imminente arrivo del visore Meta Quest 3 è stata costante, ma un analista di settore ha raffreddato gli animi rispetto alle previsioni di vendita dell'headset VR. Meta si sta preparando da tempo all'uscita del Meta Quest 3 con una serie di video promozionali e nuovi dettagli tecnici. L'azienda tecnologica è chiaramente intenzionata a migliorare gli inconvenienti riscontrati sul Meta Quest 2 con il suo successore, che però sembrerebbe destinato a vendere molte meno unità. Rispetto al recente passato il Quest 3 è più piccolo del 40%, anche se non più leggero, con una potenza di elaborazione doppia e una risoluzione migliorata del 30%. È anche più costoso, soprattutto in seguito alla recente riduzione di prezzo del Quest 2.

Le prime indicazioni suggeriscono che i consumatori non sono convinti del Quest 3, secondo l'analista Ming-Chi Kuo di TF International Securities, che ha presentato un quadro in declino della domanda di tali dispositivi e più in generale del metaverso: "la previsione iniziale di spedizione del Quest 3 nella seconda metà 2023 era di oltre 7 milioni di unità, tuttavia a causa della prevista debolezza della domanda, le attuali previsioni di spedizione si sono ridotte a 2-2,5 milioni di unità, con spedizioni nel 2024 stimate in circa 1 milione di unità".

Vendere 5 milioni di unità in meno rispetto alle previsioni per il 2023 sarebbe un disastro per Meta, così come il quadro per il 2024 non tra i più rosei. Ming-Chi Kuo continua a ipotizzare che "le perdite potenziali per lo specifico settore hardware e il metaverso di Meta potrebbero superare le previsioni e giustificare l'attenzione degli investitori". È anche possibile che tali disastrose proiezioni abbiano portato ai recenti licenziamenti di Meta riportati da Reuters. A quanto pare sono stati tagliati 4.000 posti di lavoro in vari team di Meta tra cui Facebook, Instagram e Reality Labs, responsabile della tecnologia di realtà virtuale.

Nonostante Zuckerberg (immagine sopra) sia un grande sostenitore della VR e del metaverso, i consumatori non sembrano finora convinti di tale “visione”. A onor del vero va anche detto che i dati presentati da Ming-Chi Kuo sono una previsione personale basata sui propri dati, che potrebbero essere imprecisi.