Meta e il metaverso - Perdite per 3,5 miliardi di sterline

La divisione metaverse di Meta riporta perdite per quasi 3,5 miliardi di sterline. Precedentemente nota come Facebook Inc, la società ha annunciato che la sua divisione VR e metaverso Meta Reality Labs ha perso 3,486 miliardi di sterline nell'ultimo trimestre del 2022, rispetto alle perdite di 2,692 miliardi di sterline nello stesso trimestre dell'anno precedente. Le entrate complessive di Meta per lo stesso trimestre sono state di oltre 26 miliardi di sterline. 

Secondo VentureBeat le entrate per la divisione VR sono state di soli 529 milioni di sterline nel quarto trimestre, in calo rispetto ai 715 milioni di sterline di un anno fa. Nello stesso periodo Meta ha tagliato 11.000 posti di lavoro, pari al 13% del totale. Recentemente Meta ha aumentato il prezzo di Meta Quest 2 VR che ora parte da 449,99€.

L'azienda ha affermato che il prezzo è stato aumentato perché occorre denaro per "investire a lungo termine e continuare a guidare l'industria della realtà virtuale con l'hardware migliore della categoria, giochi ricchi di azione e ricerca all'avanguardia". Lo scorso ottobre Meta ha annunciato l'acquisto di altri studi di sviluppo di videogiochi VR, inclusi i team dietro Iron Man e Resident Evil 4, così come a gennaio è stata annunciata l'interruzione del supporto al visore Quest VR originale.

Che il metaverso non sia ancora quella macchina fabbrica soldi che si sperava è più che evidente, nonostante gli sforzi apparentemente messi in atto. Lo scorso anno il co-creatore di Doom e Quake, John Carmack, ha lasciato il suo ruolo di chief technology officer di Meta, condividendo sentimenti contrastanti sul suo coinvolgimento in tale ambito, lamentando poche persone e risorse e arrivando a parlare di "auto sabotaggio".