Megalopolis - Il nuovo film di Coppola a rischio distribuzione

Progetto lungo una vita, le reazioni di importanti nomi di Hollywood non sono state incoraggianti

Megalopolis  Il nuovo film di Coppola a rischio distribuzione

Rattrista scoprire che il nuovo film di fantascienza di Francis Ford Coppola che ha avuto la gestazione di una vita e intitolato Megalopolis, sta incontrando difficoltà nel trovare una distribuzione, nonostante abbia un cast stellare e la visione unica del maestro italo-americano. L'elenco attori fa tremare le gambe: Giancarlo Esposito, Aubrey Plaza, Nathalie Emmanuel, Shia LaBeouf, Adam Driver, Kathryn Hunter, Laurence Fishburne, Dustin Hoffman, James Remar, Jason Schwartzman, Forest Whitaker, Jon Voight, Chloe Fineman, D.B. Sweeney, Talia Shire e Balthazar Getty. 

Il maestro ha presentato l'opera a importanti dirigenti dell'industria cinematografica nella speranza di un'ampia distribuzione e di una massiccia campagna di marketing, ma le reazioni non sono state positive. Megalopolis è descritto come una complessa storia d'amore con profonde riflessioni filosofiche, presentando sfide per commercializzazione e posizionamento sul mercato. I film recenti di Coppola sono stati sperimentali e poco commerciali, il che ha portato i distributori a essere titubanti.

Megalopolis - Il nuovo film di Coppola a rischio distribuzione

Lo scorso 28 marzo il regista ha presentato Megalopolis, finanziato in gran parte da lui stesso, a dirigenti come Donna Langley della Universal, Ted Sarandos di Netflix e Tom Rothman della Sony. Coppola cerca un distributore tradizionale che possa permettersi una massiccia campagna di marketing per quello che è, a tutti gli effetti, un imponente film d'autore. Le reazioni alla proiezione non sono state felici, descrivendolo "poco incisivo e sciocco" e "senza prospettive commerciali".

I dubbi sul potenziale commerciale di Megalopolis si aggiungono alle difficoltà che il film ha già incontrato durante la produzione. Le riprese sono state ritardate dalla pandemia e il budget sarebbe lievitato, diversi membri del team che non condividevano la visione del regista sono stati licenziati. Per finanziare il progetto Coppola ha perfino venduto alcuni vigneti, dimostrando la sua incrollabile fiducia nella storia. Molto attesa la proiezione a Cannes 2024.