Marzo 2002, la "scadenza" del Dreamcast
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Nonostante i riconoscimenti ottenuti dalla stampa e da una buona fetta di giocatori, il Dreamcast e la produzione di hardware rappresentano ormai definitivamente un capitolo chiuso nella storia di Sega. Il recente GameJam 2001, che ha visto la partecipazione di oltre 10.000 visitatori, ha infatti rappresentato una sorta di "addio ufficiale" alla sfortunata console bianca, prima del definitivo abbandono che avverrà a fine anno (fiscale). Sega ha infatti annunciato che il supporto al Dreamcast terminerà ufficialmente nel marzo 2002, e che da quella data in poi non sarà più avviato alcun progetto riguardante questa macchina. Entro la fine dell'anno fiscale sono previsti, secondo fonti Sega, ben 65 titoli per Dreamcast, anche se in modo più verosimile possiamo aspettarci circa la metà delle produzioni annunciate, (una trentina di giochi è una quantità più realistica), visto il progressivo calo di vendite e profitto legati a questo settore di mercato.