Marvel e DC - Frank Grillo parla di esperienze diverse
Tra certezze e approssimazioni, l'attore rivela con chi lavora meno preoccupato
Il genere dei supereroi continua a dominare tra cinema e piattaforme, e pochi attori possono dire di aver vissuto entrambe le esperienze dall’interno come Frank Grillo. Dopo aver interpretato Crossbones nel Marvel Cinematic Universe, oggi l’attore sessantenne è uno dei volti più riconoscibili del nuovo DCU, dove veste i panni di Rick Flag Sr.
In un’intervista a People, Grillo ha spiegato le differenze tra i due colossi. “È diverso. Non è organizzato allo stesso modo. In DC hai i copioni completi davanti a te e capisci chiaramente cosa succede. Marvel invece era un po’ come lanciarsi e vedere che cosa accade lungo la strada”.
Approcci produttivi notevolmente diversi
Marvel Studios è noto per l’estremo segreto intorno ai suoi progetti: gli attori ricevono solo le scene che devono girare, spesso senza sapere quale sarà l’evoluzione dei personaggi. “Per me era un po’ spaventoso lavorare così”, ha confessato Grillo, ricordando i suoi giorni sul set di Captain America: The Winter Soldier e dei successivi film degli Avengers.
In DC invece il metodo di James Gunn e Peter Safran gli ha permesso di prepararsi con maggiore tranquillità. Dopo l’esordio in Creature Commandos, Grillo è già tornato come Rick Flag Sr. in Superman e sarà anche nella seconda stagione di Peacemaker.
Un impegno costante che lo rende una delle figure centrali del nuovo corso DC, e che dà ancora più peso alle sue parole: tra caos creativo e trasparenza, il futuro dei supereroi potrebbe davvero giocarsi su queste due filosofie opposte.