Le nostre mani dal GameCube...

di Redazione Gamesurf
L'avevamo già visto rinchiuso in teche infrangibili alle fiere di settore, ma prenderlo per la maniglia e portarlo finalmente in giro qua e là è tutta un'altra cosa. Ebbene si, ha raggiunto oggi l'Italia la prima infornata di console, per la gioia di tutti quelli che l'avevano prenotata e per il dolore di tutti i nostri portafogli. La prima sorpresa negativa è che la console che abbiamo potuto provare è arrivata senza scatola, ma non è detto che questo accada in tutti i casi. Ad ogni modo, arraffato un sacchettone farcito di console, joypad, memory card e giochi ci siamo fiondati verso il televisore più vicino. Ecco le prime impressioni, cui seguirà uno speciale "Hands On" nella giornata di domani.

QUESTIONE CAVO VIDEO
Purtroppo non siamo riusciti in nessuna maniera a collegare la console al televisore utilizzando un cavo RGB. Evidentemente sarà necessaria una modifica interna per poter usufruire del segnale video migliore. Per ora, in attesa degli imminenti cavi S-Video, l'unica alternativa disponibile è la peggiore: il cavo composito che non riesce a rendere giustizia alle immagini generate dalla console. I problemi sono i soliti: rumore video sui colori molto saturi e sbordature, immagine che perde in nitidezza e definizione. In ogni caso, può essere usato con il GameCube anche il cavo composito del Nintendo 64, quindi se nel bundle della console non fosse compreso il cavo video, sappiate che potete usare quello vecchio.

RAFFREDDAMENTO
Sul lato sinistro della console fa capolino una ventolina di raffreddamento. Durante le nostre prove odierne non abbiamo apprezzato alcun ronzio, ma va detto che attorno alla console c'era un po' di ressa. Saremo più precisi domani anche su questo.

MENU DI CONFIGURAZIONE
L'affascinante menu traslucido è - purtroppo - unicamente disponibile in lingua giapponese. Per fortuna i settaggi del caso riguardano praticamente solo l'orologio-datario interno.

CARICAMENTI
Quali caricamenti? Wave Race Blue Storm parte istantaneamente, così come Luigi's Mansion. Super Monkey Ball richiede qualche secondo in più per essere disponibile. Qualche secondo di latenza di troppo, a prima vista, è necessario per il salvataggio sulla minuscola memory card.

RUMBLE
Il pad disegnato da Miyamoto-San è sufficientemente poderoso nei ritorni, sia nel caso di Wave Race Blue Storm che - meglio ancora - in Luigi's Mansion. Catturare i fantasmi più grandi è una fatica assurda, per non parlare dei più pericolosi "Boss".

IL COLORE...
Ok, è viola! Può piacere o meno, va a gusti...

I GIOCHI
Sembra di assistere a "Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi". La custodia è DVD-like, solo che la dimensione esigua del disco ha portato a un ridimensionamento in scala del tutto. Ogni gioco presenta una sovracopertura in cartone, da cui va estratto il case mini DVD trasparente.

E' tutto, a domani con impressioni più dettagliate... ora torniamo a giocare.