Intervista agli eroi della Città

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Lo sviluppo di City of Heroes continua e, nel frattempo, uno dei game designer del progetto Jack Emmert ci parla di questo nuovo Massively Multiplayer Game basato sul popolare tema dei supereroi. Ecco qui di seguito una parte dell'intervista di GameSpy:

GameSpy:”Avete mai considerato la possibilità di lasciare interpretare al giocatore la parte di un super cattivo? Pensi che sia una cattiva idea?”

Jack Emmert:”Certo, è un'idea che siamo intenzionati a realizzare in futuro. Per la prima versione del gioco abbiamo voluto concentrarci esclusivamente sugli eroi per rendere l'esperienza la migliore possibile. C'è un certo ostacolo da superare perché i cattivi presentano tutta una serie di nuove difficoltà. Per esempio, non vogliamo che giocare usando un personaggio cattivo sia la stessa cosa di avere tra le mani un eroe, vogliamo essere sicuri che i giocatori vivano un'esperienza completamente nuova indossando i panni di un cattivo.
C'è poi, inoltre, un notevole cambiamento: cosa comporta essere un personaggio malvagio? A causa della natura del gioco che abbiamo scelto, che si basa sui supereroi, vogliamo che il gioco sia adatto a tutte le età. Non vogliamo che i giocatori vaghino per le città liberi di compiere efferati crimini; ciò comporta una serie di problemi di non facile risoluzione.
Detto questo, stiamo meditando sulle varie possibilità e potete essere certi che vedrete qualcosa di simile dopo la pubblicazione del gioco.”

Per l'intervista completa seguite questo indirizzo mentre, se siete interessati ad altre notizie sul gioco, visitate il suo sito ufficiale