Il senatore americano che aveva proposto la legge contro i videogiochi, è stato arrestato per corruzione.

Il senatore californiano Leland Yee aveva fatto parlare di se quando, non molto tempo fa, aveva cercato di far passare una legge che proibisse la vendita dei videogiochi violenti.

Bene, stando ai media americani, pare che il politico in questione abbia ricevuto un mandato di arresto da parte dell'FBI con l'accusa di corruzione ed abuso d'ufficio.

Il senatore, tuttavia, pare essere un personaggio recidivo. Nel 1999 fu fermato per sospetto sfruttamento della prostituzione, mentre nel 2000 fu accusato di aver rubato una bottiglia di olio abbronzante. ( Si, avete letto bene!)

Insomma, l'incarnazione del detto: predicare bene e razzolare male.