Il Dreamcast nelle macchine di Pachinko

di Redazione Gamesurf
Secondo alcune pubblicazioni della grande rete, Sega avrebbe appena completato la vendita di tre milioni di chip PowerVR Second Generation (il chip grafico che equipaggia il Dreamcast) a Sammy, nell'ottica dello smaltimento della tecnologia residua legata alla produzione del Dreamcast. I chip verranno montati nella linea più recente di macchine dedicate al Pachinko, settore in cui la stessa Sammy occupa una posizione di rilievo all'interno dell'industria giapponese. L'eliminazione di una tale quantità di inventario residuo permetterà a Sega di raccogliere nuovi utili e, allo stesso tempo, completare un altro passo nel suo processo di ristrutturazione post-hardware, avviato alla fine dell'anno fiscale 2000 (marzo). Tale processo rappresenta, infatti, la prima fonte di perdite per le previsioni finanziarie della società relative all'anno corrente e ogni possibile attività atta a limitare i conti in rosso è giustamente tenuta in considerazione dalla compagnia.