I "cheaters" colpiscono anche Phantasy Star Online

di Redazione Gamesurf
Come già accaduto in passato per la popolare Battle.Net di casa Blizzard, anche il gioco in rete di Phantasy Star Online è stato "contaminato" dal fenomeno più diffuso di sempre tra i giocatori via Internet: la truffa. Diversi utenti, previa dotazione di cartucce simil-Action Replay, hanno infatti utilizzato speciali codici per ottenere le migliori statistiche e il miglior inventario resi disponibili dal gioco, diventando di fatto superiori al giocatore medio di PSO. La vicenda, che destabilizza l'equilibrio delle partite in multiplayer, è ovviamente ben nota nelle sedi del Sonic Team, che ha avviato un'accurata ricerca nel database dei server per scovare i truffatori. I servizi Sega di supporto al gioco potranno addirittura essere interrotti durante le "indagini" finché non sarà trovata una soluzione concreta per ovviare al problema dei codici.